00:00 29 Aprile 2013

Ancora variabilità con graduale ritorno a temperature primaverili anche al centro-sud

Situazione ancora abbastanza caotica sul Bacino del Mediterraneo. L'alta pressione sèguita a non convincere e la stabilità assoluta resta un'utopia.

Con l’avvio del mese di maggio, la stagione primaverile entra ufficialmente nella sua fase matura. Dal punto di vista meteorologico, il mese mariano rappresenta il primo avamposto verso la stagione estiva, che si innaugura ufficialmente il primo di giugno.

Il terzo mese della primavera promuove spesso giornate calde e soleggiate, specie al centro-sud. L’atmosfera può però presentare carattere di locale irrequietezza, qualora vi sia il transito di perturbazioni o di aria piu fredda alle quote superiori.

A farne maggiormente le spese sono solitamente i nostri rilievi ( Alpi ed Appennini) e spesso le nostre regioni settentrionali. Sulle Isole, lungo le coste e al sud la situazione si presenta in genere migliore, con il sole spesso ben presente.

Cosa succederà nei prossimi sette giorni in Italia? La pressione tenderà lentamente ad aumentare, ma non avremo un interessamento diretto da parte di una struttura stabilizzante solida.

In un primo tempo dominerà ancora il canale perturbato sull’Europa occidentale, con correnti di matrice meridionale sulla nostra Penisola.

Successivamente, l’alta pressione potrebbe salire in cattedra sull’Europa centro settentrionale…un po’ troppo a nord per garantire una copertura stabilizzante alla nostra Penisola.

Pur non essendoci nessun transito perturbato, l’Italia si troverà esposta ad un flusso leggermente instabile da nord-est. Esso si presenterà attivo soprattutto nel pomeriggio ed in prossimità delle zone montuose, dove il rischio di rovesci o temporali sarà ancora concreto.

Nessun problema dal punto di vista termico. I valori sull’Italia si manterranno  gradevoli, addirittura un po’ caldi in una prima fase al centro-sud.

Concludendo, nei prossimi sette giorni saremo testimoni di una fase complessivamente primaverile. Il sole sarà garantito, ma non la stabilità, che del resto si addice maggiormente alla stagione estiva.

Se volete allungare ulteriormente il collo verso il lungo termine, potete leggere la rubrica "Fantameteo" qui di seguito riportata. Per il momento, ecco la possibile linea di tendenza del tempo per i prossimi sette giorni in Italia.

Martedì 30 aprile: ancora piogge al nord specie al mattino, in attenuazione sui settori più meridionali in giornata. Qualche debole pioggia di passaggio anche al centro, soleggiato o velato altrove. Caldo al centro-sud, fresco al nord.

Mercoledì 1 maggio: ancora un po’ instabile sui rilievi del nord e nelle zone interne del centro, con piovaschi o rovesci sparsi in possibile sconfinamento verso le pianure dell’Italia settentrionale. Più sole al sud e sulle Isole, dove farà anche piuttosto caldo.

Giovedì 2 maggio: un po’ instabile sull’Italia, nelle zone interne del centro-sud e sulle Alpi, dove saranno piu probabili locali acquazzoni o temporali. Altrove maggiore presenza del sole. Temperature in calo al centro-sud.

Venerdì 3 e sabato 4 maggio: instabilità pomeridiana concentrata soprattutto al nord e nelle zone interne del centro-sud, dove saranno probabili locali acquazzoni. Piu sole altrove. Gradevole ovunque.

Domenica 5 e lunedì 6: ancora instabilità latente sul Mediterraneo. Temporali o rovesci saranno possibili nelle zone interne del centro-sud e al nord nel pomeriggio. Più sole lungo le coste e sulle Isole. Temperature gradevoli.

 

 

Autore : Paolo Bonino