00:00 26 Marzo 2010

Alta pressione affezionata al sud, variabilità a oltranza al centro-nord

Sole e nubi proseguono la loro lotta serrata per il predominio sul territorio italiano. Nella giornata di martedì 30 possibile un peggioramento al nord e su parte del centro, poi ritorno a condizioni più tranquille.

Prosegue la secessione climatica tra il nord e il sud dell’Italia. L’alta pressione subtropicale, già presente e scalpitante al di là del Mediterraneo, viene tenuta a bada (per ora) dall’attivo flusso perturbato atlantico. Le sue propaggini di punta riescono però ad abbracciare con il loro ventaglio di bel tempo le nostre regioni meridionali e spesso anche quelle centrali, dove la primavera si mostra ridente e soleggiata.

Il nord invece si divide tra paludi bariche di poco conto e corpi nuvolosi irregolari che seguono, come un i capi di un gregge disperso sui pascoli del continente europeo, il pastore del vortice polare. La figura centrale di quest’ultimo troneggia sul comparto britannico e viene continuamente alimentata da nuovi apporti perturbati i quali mantengono l’onda fredda su posizioni quasi stazionarie e con essa anche i fenomeni associati.

Poche novità dunque dal punto del’impianto circolatorio generale durante la settimana che precede la Pasqua. Da segnalare però il transito di una perturbazione nella giornata di martedì 30. Il corpo nuvoloso, sfuggito alle maglie della depressiona madre, si porterà con i suoi fenomeni più significativi sulle nostre regioni settentrionali, impegnando con qualche rovescio o spunto temporalesco anche quelle centrali, in particolare i settori tirrenici e il comparto appenninico.

Seguirà aria temporaneamente più fredda ma anche più asciutta che riporterà il sole su gran parte del Paese, sole che invoglierà la programmazione di attività all’aria aperta in vista del fine settimana pasquale. Ma altre insidie attendono il nord nei giorni a venire. Il proseguo verso la Pasqua costituisce terreno minato e si rende quindi necessario passare la parola alla nostra rubrica “Fantameteo”, la quale saprà senz’altro darci maggiori e migliori delucidazioni.

RIASSUNTO PREVISIONALE FINO A VENERDI 2 APRILE

SABATO, 27 MARZO 2010
Addensamenti irregolari su Alpi, versante tirrenico dell’Appennino e Toscana, con qualche rovescio, nevoso fin verso i 1400-1500 metri. Asciutto e abbastanza soleggiato sugli altri settori. Temperature in generale lieve calo e aria frizzante, soprattutto al mattino, con sostenuta ventilazione occidentale e mari di ponente fino a molto mossi.

DOMENICA, 28 MARZO 2010
Al mattino qualche nube bassa a ridosso dell’Appennino, in temporanea dissoluzione. Altrove in prevalenza soleggiato. Con il passare delle ore graduale nuovo aumento della nuvolosità a partire da ovest ma senza particolari fenomeni, se non qualche fiocco di neve sulle creste alpine in serata. Temperature in moderato rialzo e clima mite, soprattutto al centro-sud.

LUNEDI, 29 MARZO 2010
Al mattino qualche banco nuvoloso al’estremo sud peninsulare, in dissolvimento. Per il resto soleggiato o appena velato. Dal tardo pomeriggio aumentano nuovamente le nubi al nord, con qualche precipitazione non esclusa sulle Alpi in serata. Temperature in rialzo per venti meridionali.

MARTEDI, 30 MARZO 2010
Peggiora al nord e sulla Toscana con rovesci, nevosi sulle Alpi oltre i 2000 metri. Nel pomeriggio possibili spunti temporaleschi sul versante tirrenico dell’Appennino. Condizioni di variabilità sul medio Adriatico e al sud, con qualche piovasco possibile in Campania. Più fresco al nord.

MERCOLEDI, 31 MARZO 2010
Rovesci sparsi al nord-est al mattino, su Sardegna e regioni tirreniche nel pomeriggio. Per il resto condizioni di variabilità con diversi momenti soleggiati. Più freddo in montagna.

GIOVEDI, 1 APRILE 2010
Nuovo temporaneo peggioramento al nord e sulla Toscana, con qualche rovescio in trasferimento da ovest verso est, in esaurimento nel pomeriggio. Più sole con tempo asciutto e mite sul resto d’Italia.

VENERDI, 2 APRILE 2010
Al mattino condizioni di variabilità. Dal pomeriggio peggiora nuovamente al centro-nord, con rovesci e neve in montagna. Mite al sud, più fresco altrove. Clima ben ventilato ovunque.
Autore : Luca Angelini