A lungo termine aria fredda sull’Italia?
Dopo il passaggio del fronte freddo previsto per il week-end, si profila una discesa di aria fredda dalla Scandinavia direttamente sul nostro Paese.
Il futuro sembra più chiaro: il vero protagonista del tempo europeo, l’indiscusso mattatore di mille configurazioni bariche, tornerà a far parlare di sè tra il 18 e il 23 giugno quando, anzichè distendersi comodamente nella culla del Mediterraneo, preferirà protendersi verso il Baltico, offrendosi come uno scivolo per l’aria fredda finlandese che si catapulterà come un razzo sulla Penisola.
Tutte le regioni orientali saranno probabilmente colpite da temporali. Tra le zone più colpite potremmo trovare Marche, Abruzzo, Molise, Basilicata e Puglia.
Più riparato il versante occidentale grazie al solito effetto favonico, anche se si tratterà di un Foehn piuttosto freddino.
Sarà una buona occasione di rivedere la pioggia per le regioni meridionali, che altrimenti rimarrebbero perennemente a secco.
Insomma l’estate sembra ancora una volta partire al rallentatore e per chi deve rimanere in città e non possiede un condizionatore questa è senz’altro un’ottima notizia.
Vogliamo ora scusarci per i problemi di collegamento che avete riscontrato questo pomeriggio a causa di un guasto al nostro provider e che ci ha costretto ad elaborare una sfera in formato “ridotto”.
Autore : Alessio Grosso