00:00 24 Aprile 2009

25 APRILE: giusto un po’ di sole prima del diluvio, PRIMO MAGGIO: variabile ma con diversi momenti soleggiati

Le schiarite dureranno giusto il tempo necessario all'allontanamento della goccia fredda giunta ieri sulla nostra Penisola e che si è resa responsabile di piogge, temporali e grandinate. Già domenica sera nuovo peggioramento in vista, soprattutto al nord e sulla Toscana. Per il Primo Maggio tempo migliore ma prognosi ancora molto incerta.

Il braccio di ferro tra sole e nuvole si fa duro. Il primo rivendica la sua fetta di celebrità, visto che finora le è stata relegata solo la parte della comparsa; le altre proseguono dritte per la loro strada forti del fatto che la primavera è la stagione delle piogge e su questo non ci… piove.

Ne sta uscendo quindi un gran minestrone nel quale le verdure dell’instabilità si mischiano vicendevolmente per ritagliarsi gli spazi di questo scorcio primaverile che sta assumendo sempre più le sembianze di una stagione imbronciata e dagli umori difficili.

Difficile risulta pertanto anche il compito nostro che, nella stanza dei bottoni, stiamo cercando di individuare quali intenzioni intenderà intraprendere questo gorgo nuvoloso. La delicatezza dell’equilibrio circolatorio ci impone di stringere il campo previsionale per non incorrere in errori di sorta, errori che, oltre a deludere in prima persona noi previsori che di nubi o cieli azzurri ci viviamo, alimenterebbero la brace nascosta di chi vorrebbe buttare benzina sul fuoco dell’inquisizione meteo; forse una nuova moda.

Veniamo a noi dunque: sabato la goccia fredda che ancora indugia sui cieli italiani si farà lentamente da parte permettendo ad aria un po’ più stabile di affluire verso lo Stivale agevolando un maggior soleggiamento e un generale passaggio a tempo in prevalenza asciutto. Ciò non toglie che le nubi visiteranno con una certa assiduità i nostri cieli, sia sotto spoglie cumuliformi (in modo particolare sui rilievi) sia con frange sottili in alta quota che si faranno via via più estese a partire da ovest.

Queste nubi saranno i primi avamposti di un nuovo peggioramento previsto per la seconda parte di domenica e che si protrarrà almeno fino alle prime ore di martedì. Il nord finirà sotto piogge piuttosto abbondanti, con qualche situazione localmente anche delicata. I fenomeni nel prosieguo si apriranno un varco anche al centro-sud dove saranno meno estesi e comunque a frequente sfondo temporalesco.

A metà della prossima settimana un ulteriore impulso depressionario si getterà sui nostri mari occidentali lungo la traiettoria della prima perturbazione, rinvigorendo nuovamente le condizioni di instabilità su tutto il Paese. Nello stesso tempo però l’alta pressione stringerà un patto “nordico” che taglierà i rifornimenti freddi alla struttura depressionaria causandone il lento ma inesorabile collassamento. Giungiamo così alle porte del Primo Maggio con una prognosi tutt’altro che pessimistica ma da qui ci fermiamo con il beneficio d’inventario; quanto accadrà in seguito infine rientra nelle competenze della nostra rubrica “Fantameteo” alla quale senz’altro vi rimandiamo.

Riassunto previsionale fino a VENERDI 1 MAGGIO

SABATO, 25 aprile 2009
Al mattino ampi spazi soleggiati con sviluppo di cumuli in montagna ma associati eventualmente solo a fenomeni occasionali e localizzati. Nel pomeriggio stratificazioni in arrivo da ovest con copertura inizialmente più compatta sulla Sardegna. Temperature massime in lieve aumento. In serata i venti si disporranno da Scirocco su tutti i mari.

DOMENICA, 26 APRILE 2009
Copertura in generale intensificazione con piogge in arrivo al nord-ovest tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio. I fenomeni si faranno decisi, localmente anche abbondanti e a sfondo temporalesco tra il pomeriggio e la sera. Rovesci ancora a carattere sparso e intermittente al nord-est, Emilia Romagna, Toscana e dorsale appenninica. Temperature in calo nei valori massimi al nord, in rialzo al sud. Scirocco teso, soprattutto sui versanti occidentali del Paese.

LUNEDI, 27 APRILE 2009
Fortemente perturbato al nord, con fenomeni copiosi in modo particolare su Ossola, Verbano, valli Giudicarie, monti Lessini, versanti marittimi dell’Appennino ligure e, dal pomeriggio, anche su Dolomiti, adiacenti settori prealpini del Pordenonese e Appennino tosco-emiliano. Neve sulle Alpi tra 1700 e 2000m ma localmente anche più in basso sul Cuneese. Pause asciutte e piogge meno abbondanti sull’Emilia Romagna. Temporali in arrivo entro mezzogiorno anche sulla Toscana. Altrove molte nubi ma rovesci più frammentati, anche se comunque a possibile sfondo temporalesco, specie in Appennino. Il medio e basso versante adriatico ai margini con prevalenza di pause asciutte. Si inserisce il Libeccio sui bacini di ponente, ancora forte Scirocco in Adriatico con acqua alta a Venezia.

Tendenza per i giorni successivi:

MARTEDI, 28 APRILE 2009
Instabile al nord, Toscana e dorsale appenninica con temporali pomeridiani, anche forti in serata su zona Ossola e zona Verbano. Ampie schiarite altrove. Libeccio più fresco ovunque.

MERCOLEDI, 29 APRILE 2009
Ancora instabile al nord e al centro con rovesci e qualche temporale ad iniziare dai rilievi, più intensi in serata su zona Verbano, Lario e settore orobico. Schiarite più convinte al sud seppur con possibili rovesci pomeridiani in montagna. Fresco al nord, mite altrove.

GIOVEDI, 30 APRILE 2009
L’instabilità si estende temporaneamente anche al sud. In serata tende a migliorare ad iniziare dal settentrione. Clima un po’ fresco, soprattutto in montagna.

VENERDI, 1° MAGGIO
Parzialmente soleggiato con nubi cumuliformi in montagna nelle ore pomeridiane con qualche isolato rovescio. Temperature in lieve generale rialzo (da confermare).
Autore : Luca Angelini