L'Italia attende una nuova ondata di freddo all'inizio della settimana prossima. Il run ufficiale del modello americano sentenzia "freddo senza precipitazioni al nord e sul Tirreno, nevicate lungo le coste sul medio-basso Adriatico e su alcune zone del meridione" (si leggano a tal proposito i dettagli in questo articolo: https://script.meteolive.it/admin/formNotizie/gestioneNotizia.php?id_notizia=48856&action=edit)
Se ci allontaniamo dal run ufficiale ed esaminiamo le corse alternative (o estreme) del modello americano si notano cose molto interessanti.
La prima corsa alternativa, visibile nella prima cartina in alto a sinistra, ci mostra una zampata davvero notevole dell'inverno sull'Italia. Questa situazione sarebbe foriera di neve al centro-nord anche su pianure e coste, venti forti e freddo pungente su tutta l'Italia. Possibilità di realizzo di questa cartina: circa il 30%, quindi bassa.
Se il run ufficiale non basta agli amici del centro-sud, ecco una carta ancora più dura e cruda, che ci mostra una "sciabolata fredda" che metterebbe sotto la neve tutto il versante adriatico, il meridione e le Isole.
Sarebbe una nuova occasione per vedere la neve in Sicilia, in Calabria o in Puglia fino a livello del mare. Possibilità di realizzo di questa cartina: 35%, leggermente più alta rispetto a quella sopra, ma comunque sempre bassa.
Nei prossimi giorni vedremo se queste due tendenze usciranno dall'anonimato dei run perturbatori e diverranno "testate d'angolo" per la situazione meteo sul nostro Paese.