00:00 4 Marzo 2013

Freddo ancora d’attualità?

Le carte ufficiali lo snobbano, ma in quelle alternative se ne vedono tutti i colori, soprattutto varie tonalità di blu...

Le emissioni ufficiali sembrano non crederci più. Con il disturbo delle correnti occidentali e soprattutto con la scarsa propensione degli anticicloni a risalire verso nord, diventa difficile che una pur notevole massa d’aria fredda possa venir veicolata verso l’Italia tra il 12 ed il 15 marzo, giorno più, giorno meno.

Eppure, quando ormai stavamo per concentrarci sul definitivo passaggio stagionale e sulle sue conseguenze, è bastato gettare un’occhiata alle corse alternative dei rispettivi colossi modellistici per capire che in effetti, tutto il nostro "rimenar scartoffie" negli ultimi giorni, non è stato un lavoro vano.
 
Sono tante in effetti le corse "pazze" che propongono ancora scenari invernali con l’anticiclone sbilanciato verso nord e l’aria fredda che, pur riversandosi in massa soprattutto verso i Balcani, proverebbe ad inserirsi anche sul nostro Paese, proprio tra martedì 12 e venerdì 15 marzo, interagendo con una depressione posizionata con buona probabilità sul centro-sud del Paese.

Anche le mappe termiche a 1500m testimoniano la portata di questa irruzione fredda, che sulla Russia a questa quota arriverebbe a far misurare ben -20°C.
 
C’è però la chiara azione di disturbo delle westerlies, le correnti occidentali che intendono piegare le residue velleità invernali, per questo ad oggi ci sentiamo meno propensi a credere che il freddo tardivo possa venire a visitarci in pompa magna. Seguite comunque gli aggiornamenti!

Autore : Alessio Grosso