Il mese di dicembre è ormai alle porte e l'inverno si mette in attesa.
Correnti atlantiche miti stanno per invadere gran parte del nostro Continente, Italia compresa. A fare da spalla a questa situazione ci sarà il solito anticiclone delle Azzorre, che da 3 mesi si presenta troppo gonfio ed invadente sull'Europa occidentale.
Un getto forte sul nord Europa unito ad un anticiclone delle Azzorre ipertrofico, sono autentici inviti a nozze per le "spanciate" dell'alta pressione verso l'Italia e...quando l'anticiclone spancia, l'inverno non esiste, quantomeno dalle nostre parti.
I prossimi giorni saranno quindi governati dalla famosa "zonalità alta" la quale comporterà temperature sopra media, qualche pioggia locale, vento anche forte, ma niente freddo.
Il centro e il nord Europa, invece, si troveranno alle prese con un'ondata di maltempo piuttosto intensa, dettata soprattuto dal forte vento e dalle mareggiate lungo le coste.
Insomma, dopo un novembre all'insegna degli scambi meridiani e del tempo dinamico, dicembre sembra voler decretare uno stop a questa situazione, promuovendo una linea di correnti molto più simile alla primavera piuttosto che all'inverno.
Forse dopo la prima decade si cambierà registro, ma al momento è presto per parlarne.