00:00 26 Giugno 2013

Venerdì sotto i temporali: ecco dove

L'inserimento di un nucleo di aria fredda in quota, accompagnato anche da una discontinuità termica al suolo attiverà una perturbazione temporalesca su alcune regioni italiane. Ecco i primi particolari.

I prodromi si avranno già nella notte, quando l’aria fredda inizierà a valicare l’arco alpino, tendendo a stramazzare verso la val Padana. Il passaggio avverrà più agevolmente sui settori centrali e orientali della catena montuosa, vale a dire con maggior coinvolgimento da parte dei fenomeni delle regioni di nord-est.

Ecco allora i rovesci, a tratti anche temporaleschi, presenti fin dal mattino su Trentino orientale, Veneto (intensi sul Polesine), Alpi Giulie e Romagna. I fenomeni andranno sviluppandosi poi lungo la direttrice adriatica coinvolgendo in particolare Marche, Abruzzo e Molise con fenomeni a tratti intensi

Nel corso del pomeriggio parziale estensione dei rovesci anche al versante tirrenico, con particolare riferimento alle zone interne della bassa Toscana, Umbria e Lazio. Frattanto si assisterà allo sviluppo di focolai temporaleschi anche sulle Alpi Lombarde, e su tutto il settore orientale fino al tratto Giuliano, in parziale sconfinamento verso le adiacenti pianure.

Prima di sera i rovesci andranno ad attenuarsi al nord e sulle regioni tirreniche, permarranno a carattere sparso lungo l’Adriatico, estendendosi con qualche colpo di tuono anche al nord della Puglia. Al seguito dei fenomeni si avvertirà un nuovo generale calo delle temperature che si consolideranno su valori decisamente al di sotto delle medie del periodo.

Autore : Luca Angelini