Venerdì pomeriggio: scatta l’ora del temporale al nord
Rovesci e temporali andranno in scena al nord a partire dal pomeriggio odierno. Ecco le tappe del loro sviluppo.
Ancora qualche ora di calma e di bel tempo, poi la perturbazione proveniente dal nord Atlantico inizierà a dare i primi effetti sulle regioni settentrionali, ad iniziare dai settori alpini e prealpini.
Si tratterà di un "guasto" primaverile, con le precipitazioni che assumeranno in prevalenza carattere di rovescio o temporale. Le prime regioni ad essere interessate, saranno appunto quelle settentrionali.
Fino al mezzogiorno di oggi non succederà praticamente nulla. Avremo un aumento delle nubi su Alpi, Prealpi e settori dell’alta pianura, ma ancora senza precipitazioni ( a parte qualche rovescio isolato).
La "festa" dovrebbe iniziare nel primo pomeriggio. Già alle ore 14 ( come mostra la cartina a lato), i primi focolai temporaleschi ( o rovesci) inizieranno ad interessare Alpi, Prealpi e zone di pianura limitrofe.
Il contrasto acceso tra l’aria fredda ( che premerà oltralpe) e l’aria caldo-umida della pianura, farà precipitare la situazione.
Alle ore 20, gran parte del nord Italia ( ad eccezione della Liguria e l’Emilia Romagna) sarà sotto piogge e temporali.
I temporali potrebbero essere anche di forte intensità tra il Piemonte, la Lombardia e il Triveneto. Non si escludono locali cadute di grandine e rinforzi del vento (groppi).
Tra la mezzanotte e la prima parte della giornata di sabato, probabilmente verrà coinvolta anche la Liguria, con temporali di matrice marittima.
Insomma, godiamoci queste ultime ore di traquillità al settentrione, perchè a partire dal pomeriggio odierno avremo un radicale cambiamento.
Autore : Paolo Bonino