00:00 17 Aprile 2018

Uno sguardo al presente ed uno al futuro: le ultime novità sino alla fine di aprile

In queste ore l'Europa viene interessata da un vistoso anticiclone con perno a nord delle Alpi, la sua durata potrebbe però essere circoscritta allo spazio di poche giornate.

Rinforza una vistosa figura di alta pressione sul vecchio continente, ne risentono le condizioni atmosferiche sul nostro Paese, laddove soprattutto sulle regioni settentrionali il tempo risulta stabile e le temperature tendono a portarsi diversi gradi sopra le medie del periodo. Proprio su questo settore d’Italia, entro il prossimo fine settimana si stimano impennate della temperatura sino a +26/+27 gradi.

Quindi tra domani, mercoledì 18 e domenica 22, il nostro anticiclone raggiungerà la propria fase di massima forza per poi attenuarsi gradualmente nel periodo successivo, accompagnato da un deterioramento delle condizioni atmosferiche. 

Uno sguardo al tempo nella fine di aprile: i modelli previsionali mostrano un ribasso del Fronte Polare associato al passaggio di nuovi corpi nuvolosi in arrivo dall’Europa occidentale. Ne potrebbe risentire anche il nostro Paese, vi sarebbero fasi di instabilità portata da impulsi oceanici che potrebbero farsi vedere soprattutto sulle regioni settentrionali.

In generale QUESTE regioni sarebbero le più esposte a questo tipo di circolazione ma non sarebbero nemmeno esclusi sprofondamenti delle perturbazioni verso il basso Mediterraneo con conseguente coinvolgimento dei settori meridionali. 

Al momento sono aperte diverse soluzioni previsionali ma nessuna di esse pare avanzare l’ipotesi di una eccessiva durata dell’alta pressione sul Mediterraneo. Il passaggio del primo "vagone" perturbato ipotizzabile attorno il 27/28 di aprile. 

Seguite gli aggiornamenti su meteolive.it 

 

Autore : William Demasi