Dopo un inizio trionfale, con temperature "over 35°" e tanto sole su molte regioni d'Italia, la bella stagione sembra in parte arenarsi nei prossimi giorni.
La colpa di questa situazione sarà del solito anticiclone delle Azzorre, sempre più incline a fughe verso nord piuttosto che a distensioni più consone sul Bacino del Mediterraneo.
Quando c'è l'alta africana a fare le veci, l'estate avanza lo stesso, anche se con caratteristiche meno gradevoli. Se invece questa figura stabilizzante si mantiene "a riposo" ecco entrare in scena l'instabilità, che si manifesta con precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale.
Il tempo dei prossimi giorni è presto detto. L'alta delle Azzorre non riuscirà a garantire un'adeguata copertura alle nostre regioni. Addirittura una depressione sul centro Europa, attiva soprattutto alle quote superiori, invierà masse di aria più fresche e moderatamente instabili, che saranno più attive al nord e su parte del centro.
State tranquilli! Non arrivano le piogge continue o il tempo perturbato, ci mancherebbe! Tuttavia le condizioni meteo saranno poco affidabili per poter programmare una gita o un'escursione fuori porta. Il temporale potrebbe essere dietro l'angolo, soprattutto sul nord-est e nelle zone interne del centro.
Andrà meglio al sud, sulle due Isole Maggiori e sul medio e basso Tirreno. Qui l'influenza delle correnti instabili si farà sentire meno.
Quanto andrà avanti questa situazione? Almeno per questa settimana non si vedono tentativi franchi da parte dell'alta pressione di impadronirsi del Mediterraneo. Nel fine settimana, le condizioni di instabilità dalle regioni settentrionali si trasferiranno verso il versante adriatico e parte del sud.
Solo all'inizio della settimana prossima si nota una certa volontà di "coricamento" da parte dell'anticiclone delle Azzorre verso l'area mediterranea. Se così fosse il tempo subirà un miglioramento più deciso ad iniziare dai settori occidentali della nostra Penisola.