La rimonta anticiclonica non sarà di quelle spettacolari, estreme ed estese come abbiamo osservato in altre occasioni, ma per essere la fine di maggio, può comunque considerarsi di tutto rispetto.
La massa d'aria calda colpirà soprattutto le isole maggiori, ma non risparmierà attenuata anche il centro-sud, mentre al nord basterà una generosa insolazione e il cocktail magari con un po' di umidità per far pronunciare a tutti la frase fatidica: "siamo in estate".
Le giornate più calde risulteranno quelle di venerdì e sabato, quando il termometro sulle zone interne delle isole maggiori potrebbe far segnare i 34-35°C.
Il nostro modello prevede un picco di 33°C sulla Puglia, mentre su Roma e Firenze non si dovrebbe andare oltre i 31-32°C in pieno centro.
Rimarrà relativamente fresco il medio Adriatico, con massime che difficilmente supereranno i 25°C, complice anche una brezza tesa orientale in arrivo dal mare.
Anche in Liguria, sia a causa della Maccaja, che del mare ancora fresco, lungo la costa è difficile possano superarsi i 24°C.
In ogni caso da mercoledì 25 sino a sabato 28 sarà estate, mentre per domenica 29 c'è la possibilità che la saccatura spagnola sfondi parzialmente nell'area mediterranea recando temporali al nord, ne riparleremo.
Il pomeriggio più caldo dovrebbe risultare quello di sabato 28 maggio, quando sia sulla Sicilia che sulla Sardegna potranno toccarsi punte di 35°C e si potranno raggiungere i 30°C anche sul catino padano, con un picco di 31°C a Bologna.