00:00 17 Novembre 2015

Ultimissime della sera: molto INSTABILE e FREDDO dal prossimo weekend in avanti

A partire dal prossimo fine settimana atteso un brusco viraggio verso condizioni atmosferiche invernali non solo sull'Europa ma anche sul Mediterraneo. Calo termico sensibile al nord, frequenti temporali al centro ed al sud.

Situazione attuale: la coda di alcune deboli perturbazioni attraversa le regioni settentrionali, portando addensamenti nuvolosi lungo le Alpi, senza alcuna precipitazione significativa. Addensamenti più compatti lungo le coste tirreniche, laddove la persistenza di una debole ventilazione meridionale, ammassa annuvolamenti anche intensi lungo i versanti sopravvento. Anche qui nessuna precipitazione significativa. Nebbie sulla Valpadana. Tempo buono altrove. Temperature ancora attestate su valori molto miti. 

Gli ultimi giorni di anticiclone. 

Scarse le novità in merito alla situazione atmosferica prevista sul nostro Paese nei prossimi 4 giorni; la circolazione atmosferica continuerà infatti ad essere regolata dalla persistenza dell’alta pressione sul Mediterraneo. Le correnti più instabili oceaniche scorrono vivaci sull’Europa settentrionale, senza interessare l’Italia. Annuvollamenti irregolari interesseranno i settori tirrenici del Paese ma senza portare conseguenze di rilievo. Da segnalare anche le nebbie sulla Valpadana ed il passaggio di nubi cirriformi lungo le Alpi. Temperature invariate, ventilazione debole meridionale, in rinforzo da venerdì. 

Weekend: il punto di svolta. 

L’arrivo del fine settimana sabato 21 – domenica 22 novembre, segnerà quello che potremo definire come un punto di svolta nella circolazione generale dell’atmosfera in ambito europeo. Una vasta saccatura ricolma d’aria fredda artica coinvolgerà l’Europa, portando vistose conseguenze anche sul nostro Paese. Prevista una ripresa dell’instabilità che privilegerebbe soprattutto il centro ed il sud, le due isole maggiori ed in parte le regioni di nord-est. Più secco sull’angolo nord-occidentale. Brusco calo delle temperature ovunque ma particolarmente sensibili alle quote superiori. Atmosfera assai ventosa. 

In seguito nuovo ricompattamento del Vortice Polare?

Chi in questo periodo segue con un po’ di attenzione gli eventi che si svolgono in stratosfera, sarà certamente al corrente della previsione di rinforzo del Vortice Polare Stratosferico, sino al superamento della famigerata "soglia del NAM", (Northern Annular Mode) che a livello statistico porterebbe tale rinforzo anche alla sottostante fascia troposferica.

Ebbene, nella sua previsione serale, il centro di calcolo europeo pone l’accento proprio sul verificarsi di questo evento che porterebbe come conseguenza, un nuovo rinforzo delle vorticità zonali già entro mercoledì 25 novembre. Da quel momento in avanti l’esito di questa manovra sarebbe prevedibile; intense depressioni sul nord Atlantico e sul nord Europa, nuova distensione anticiclonica sul Mediterraneo. 

La previsione è ancora molto ballerina, esiste ancora una discrepanza troppo forte tra i singoli run di previsione. Per validare o smentire tale ipotesi abbiamo ancora bisogno di un po’ di tempo. 

 

Autore : William Demasi