00:00 20 Aprile 2006

Ultimi giorni del mese incerti

Lotta aperta fra anticiclone delle Azzorre e depressioni atlantiche.

Non pensate che la sitauzione di stabilità prevista per quasi tutta l’Italia nel corso del Ponte del 25 aprile possa protrarsi a lungo; anzi, forse prima della fine del mese il tempo peggiorerà nuovamente.
Per quale motivo? L’alnticiclone delle Azzorre, ancora scoraggiato a distendersi franco sul Mediterraneo, attorno ai giorni 27-28 si spingerà verso nord all’altezza dell’Atlantico settentrionale; in questo modo favorirà l’approfondimento di una saccatura ben strutturata a tutte le quote sull’Europa centrale e, con tutta probabilità, anche su parte di quella meridionale.

L’incertezza sta nel capire quale sarà il meridiano dove si svilupperà l’asse della saccatura stessa: se infatti si rafforzasse fra Isole Britanniche e Penisola Iberica l’Italia potrebbe essere investita da venti di Scirocco umidi, con nubi di passaggio, aria molto mite, ma poche piogge.
Se invece l’asse venisse tracciato dal Mare del Nord verso la Germania e la Svizzera allora il nostro Paese verrebbe investito in pieno da un peggioramento con piogge sparse, qualche temporale, ma soprattutto un nuovo calo della temperatura.

Nei prossimi interventi cercheremo di sbrogliare la matassa a favore di una o dell’altra ipotesi; vi consigliamo quindi di seguire tutti i nostri aggiornamenti.
Autore : Lorenzo Catania