Non è bastata la vasta depressione che ha imperversato per gran parte della settimana scorsa sui Paesi dell'Europa centro-settentrionale.
Molto vento, neve anche a bassa quota, ma precipitazioni che solo in alcune zone si sono avvicinate alle medie del periodo.
In altre parole, continua la latitanza delle umide correnti atlantiche, le uniche in grado di garantire la pioggia per tutti.
Ecco la cartina che riassume le anomalie precipitative sul nostro Continente tra il 24 e il 30 aprile scorsi.
Molte zone dell'Iberia, il sud della Francia e il nord-ovest hanno avuto deficit idrici abbastanza pesanti. Poca pioggia è caduta anche sulle due Isole Maggiori, mentre sul resto d'Italia la pioggia non è mancata, specie nelle zone interne dell'Italia centrale e lungo il versante adriatico.
Pochissima pioggia si è fatta vedere sulla Norvegia, i settori meridionali delle isole britanniche, i golfi di Botnia e Finlandia, buona parte dell'Europa centro-orientale e il sud della Penisola Ellenica.