Tra lunedì e martedì torna un po’ di fresco e qualche temporale?
La dislocazione e la frequenza del fenomeni risulta però ancora molto incerta.
L’assaggio d’estate che diverrà realtà nel prossimo week-end, molto probabilmente verrà seguito da uno "strappo" nel tessuto anticiclonico all’inizio della settimana prossima. Tutta colpa di una blanda saccatura atlantica, che verrà scarsamente contrastata dall’alta pressione mediterranea e riuscirà in parte ad entrare sulla nostra Penisola tra lunedì e martedì.
Al momento è ancora difficile stabilire l’intensità, l’estensione e la durata degli eventuali fenomeni. Resta comunque confermato il calo dei geopotenziali in quota, che quasi sicuramente si ripercuoterà con un moderato calo termico anche al suolo.
La cartina sinottica relativa alla giornata di martedì 11 giugno non fa che confermare ciò che abbiamo detto poco sopra.
Il cuneo africano mobile si porterà verso il Mediterraneo orientale. Da ovest incalzerà una figura di instabilità che all’inizio della settimana prossima potrebbe governare il tempo del settentrione e del centro a suon di rovesci o temporali.
Successivamente, tutta la struttura dovrebbe spostarsi verso levante, favorendo un miglioramento da ovest sulla nostra Penisola nella giornata successiva.
Si tratta per il momento solo di proiezioni, anche se l’entrata della saccatura sull’Italia viene ritenuta assai probabile da tutte le principali elaborazioni. Per la localizzazione dei fenomeni servirà invece ancora qualche giorno.
Autore : Paolo Bonino