Temporaneo ritorno dell’alta pressione: attenzione a NEBBIE e GELATE…
Dopo gli ultimi rovesci che colpiranno il meridione nella giornata di lunedì, si conferma una breve pausa anticiclonica su tutta la Penisola: temperature più miti in quota, freddo al mattino su pianure e valli interne.
Il nucleo artico che ancora interessa le nostre regioni centro-meridionali, tenderà ad attenuarsi nel prossimi giorni, lasciando spazio ad una breve rimonta dell’alta pressione sul Mediterraneo.
Lunedi 4 dicembre (prima mappa) gli ultimi rovesci colpiranno le regioni meridionali, mentre al nord e al centro gli effetti dell’alta pressione inizieranno a farsi sentire con un netto miglioramento delle condizioni atmosferiche (per altro già in atto al nord).
Il calo della ventilazione unitamente alla serenità del cielo faranno sedimentare il freddo sulle pianure del nord e nelle valli incassate del centro; di conseguenza in queste zone saranno possibili gelate anche abbastanza consistenti di notte e al primo mattino, accompagnate da occasionali banchi di nebbia.
In quota avremo invece un aumento delle temperature anche se non particolarmente accentuato in quanto l’alta pressione risulterà nel complesso debole.
Nella mattinata di martedì 5 dicembre (seconda mappa), il tempo migliorerà anche al meridione; di conseguenza non si potrà escludere qualche gelata notturna anche nelle zone interne della Sicilia, della Sardegna e meridione peninsulare.
Sulle pianure del nord potrebbero comparire banchi di nebbia che in caso di persistenza potrebbero determinare basse temperature anche nell’arco della giornata.
Tra martedì 5 e mercoledi 6 dicembre si avranno invece valori termici relativamente miti in quota, ma senza rischi di intaccamento del manto nevoso sceso in precedenza.
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Autore : Paolo Bonino