Dopo aver fortemente colpito il nord nelle scorse 48 ore, il maltempo è pronto a dirigersi al sud. Il gran caldo degli ultimi giorni contribuirà fortemente allo sviluppo di fenomeni molto intensi soprattutto sulle aree interne del Meridione, pertanto si prospettano 6-8 ore in cui occorrerà prestare molta attenzione alle condizioni meteorologiche.
Già in questi minuti i primi forti temporali iniziano ad avvolgere le aree interne di Abruzzo, Molise, Puglia centro-settentrionale, Lazio (vedi la tromba marina avvenuta a Sperlonga) e Basilicata, ma l'apice del maltempo è atteso nel cuore del pomeriggio quando la massa d'aria più fresca e instabile raggiungerà pienamente il sud Italia. L'aria più fresca cercherà in tutti i modi di spazzar via quella più calda presente al suolo, e ci riuscirà attraverso la formazione di vasti ed estesi temporali.
Massima attenzione ad Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, zone interne di Campania e Lazio. Ci aspettiamo temporali molto forti che potrebbero dar luogo a nubifragi, venti impetuosi e forti grandinate con chicchi di dimensioni ragguardevoli. Più a rischio le aree interne della Puglia (come entroterra barese, foggiano, Murge), Irpinia, materano, Matese. Rischio fenomeni intensi anche nel cosentino, nel catanzarese, Aspromonte e Sila.
Tra pomeriggio e sera forti temporali potranno interessare anche reggino, messinese e catanese, addirittura dando luogo a nubifragi localmente eccezionali.