00:00 10 Aprile 2007

SPAZZATURA: ne produciamo a testa circa 500 kg all’anno; 5000 sono le discariche ABUSIVE; l’incubo metano…

Cifre che fanno rabbrividire...

Il 30% dei rifiuti è putrescibile, cioè marcisce e crea metano. A Staten Island, la più grande discarica di New York, il metano viene pompato fino agli impianti di riscaldamento di migliaia di cittadini, peccato però che molto ne sfugga all’esterno.

Ogni cittadino italiano produce sino a 500 kg di immondizia l’anno; si, avete capito bene! Per fortuna i dati sulla raccolta differenziata sono rassicuranti ma non su tutto il territorio nazionale.

Il nostro Paese produce annualmente 30 milioni di tonnellate di spazzatura.
E’ Treviso in testa alla classifica delle città che riciclano maggiormente i loro rifiuti, seguono Milano, Cremona e Padova.
Tra le città che producono più immondizia ci sono Rimini e Roma.

Nel nostro Paese ci sono oltre 5000 discariche abusive; il primato dell’abusivismo in questo ambito spetta alla Puglia, che ne conta oltre 600.
Abbiamo anche un primato positivo: siamo leader in Europa nel riciclaggio della plastica.

Il problema della putrescibilità dell’immondizia resta però e il metano si diffonde nell’aria.
Il metano prodotto dall’immondizia sembrerebbe “leggero” come quello originato dal bestiame e dalle risaie, esisterebbe però un metano “pesante”, proveniente da altre fonti.

Una sterminata quantità di metano è racchiusa sotto forma di idrati nella tundra e nel fango delle piattaforme continentali.
Se l’effetto serra scaldasse gli oceani, se sciogliesse i terreni gelati, un’enorme quantità di metano sarebbe immessa nell’ambiente con il risultato di riscaldarlo ancor più. Si parla a tal proposito di feedback positivo, cioè di retroazione positiva.

MA, DOMANDONE:
l’aumento della concentrazione di metano e anidride carbonica
è la causa o l’effetto del riscaldamento globale?
Cioè: ci sono più anidride carbonica e metano perchè fa caldo o fa caldo perchè sono aumentate anidride e metano?

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Autore : Report di Alessio Grosso