00:00 26 Gennaio 2021

Si affacciano nuovi scenari di tempo PERTURBATO

La circolazione atmosferica resta influenzata dalle correnti oceaniche. Si affacciano delle nuove perturbazioni a partire dal fine settimana.

Il maltempo dalle caratteristiche invernali che ha interessato l’Europa negli ultimi giorni sta per volgere al termine. Nella seconda metà della settimana ci attendiamo un rinforzo dei venti occidentali che porteranno un addolcimento delle temperature su buona parte dell’Europa. L’arrivo dei venti occidentali porteranno ancora a nubi e piogge frequenti che potranno interessare i paesi oltralpe, mentre alle latitudini del Mediterraneo troverà dimora un’onda anticiclonica mobile che ci interesserà a cavallo tra mercoledì 27 e venerdì 29 gennaio. Sullo stivale ci sarà spazio per una manciata di giornate dalle caratteristiche più stabili, con temperature in rialzo. Farà eccezione la fascia alpina occidentale, si faranno sentire gli effetti portati dai corpi nuvolosi che colpiranno i paesi oltralpe. In Valle d’Aosta sono previste nevicate di un certo peso sulle creste di confine, con limite dei fiocchi piuttosto elevato. Analisi in quota del modello europeo riferita a giovedì 28 gennaio:

 

Venerdì le correnti instabili oceaniche scenderanno un po’ più di latitudine, accompagnate dal passaggio di un corpo nuvoloso più organizzato. Questo significherà l’arrivo di nuova NEVE lungo le Alpi ma anche con qualche addensamento che guadagnerà spazio lungo i versanti tirrenici, dove non si esclude qualche debole pioggia. Le temperature saranno in ulteriore rialzo, con probabile Favonio sui versanti sud delle Alpi. 

Nel weekend l’onda anticiclonica si attenuerà, lasciando il posto nuovamente ad una circolazione più movimentata ed instabile. Un impulso perturbato nord atlantico porterà un nuovo cambiamento del tempo con l’arrivo di una perturbazione più organizzata. Al nord il passaggio di questo corpo nuvoloso sarà piuttosto veloce mentre al centro ed al sud le precipitazioni potrebbero risultare più abbondanti.Temperature sempre su valori miti ma con tendenza alla diminuzione a partire da domenica. Analisi in quota del modello europeo riferita a domenica 31 gennaio

Autore : William Demasi