00:00 15 Novembre 2016

Senza ATLANTICO l’Europa in inverno sarebbe una GHIACCIAIA, ma ne varrebbe davvero la pena?

Cosa accadrebbe se l'Atlantico non ci fosse?

L’oceano Atlantico, croce e delizia del clima europeo! Non si può rimanere inerti davanti alla maestosità di una tempesta come quella che a Natale di tre anni fa flagellò gran parte del Vecchio Continente, compresa l’Italia.

Senza scomodare tempeste, anche una semplice perturbazione oceanica può dare spettacolo con il suo carico di pioggia, vento e in alcuni casi anche con la neve.

Gli appassionati di meteorologia, amanti del tempo dinamico per eccellenza, benedicono questa gigastesca fonte di aria umida, una vera e propria fabbrica di pioggia e vento. In estate, dopo un periodo caldo, l’ingresso delle correnti atlantiche può determinare temporali spettacolari e di rara bellezza specie al nord, forieri a volte (e purtroppo) anche di danni.

Se in primavera, in estate e in autunno l’Atlantico viene visto positivamente dagli appassionati di meteorologia, come fonte di dinamismo atmosferico, in inverno diventa la bestia nera degli amanti del freddo. Il grande Oceano si trasforma in "colui che mette i bastoni tra le ruote al gelo e alla neve in Europa".

L’Atlantico, che solo un mese prima era un fattore importantissimo per il dinamismo climatico europeo, improvvisamente diventa un nemico da combattere o meglio "da bloccare" con ogni mezzo, anche con un solido anticiclone messo a baluardo sulle coste occidentali del nostro continente. 

Si comincia allora a fantasticare su come sarebbe il clima in Europa d’inverno senza la sua invadente presenza: sicuramente molto più freddo, ma con poca umidità e di conseguenza poche precipitazioni (ergo poca neve). Il Mediterraneo ci metterebbe sicuramente una pezza in fatto di umidità e creazione di sistemi nuvolosi, che interesserebbero quasi essenzialmente il centro-sud, lasciando spesso a secco il nord.

Si trasformerebbe, in sostanza, l’Europa in una ghiacciaia…e poi? Nel momento in cui l’inverno volge al termine, quasi tutti gli appassionati tornerebbero ad invocare a squarciagola la sua presenza, perchè senza Atlantico non ci sarebbero fronti, perturbazioni, pioggia, vento…e ci sarebbe sicuramente meno neve anche sulle Alpi e meno temporali in estate. In altre parole, non ci sarebbe quel dinamismo cadenzato che solo l’Atlantico sa condurre sul vecchio continente e in Italia.

E allora, ne varrebbe davvero la pena?

Autore : Paolo Bonino