00:00 18 Gennaio 2018

SBALZI TERMICI: neve e pioggia a nord delle Alpi, guardate…

Un'invidiabile dinamicità scorrerà a nord dell'arco alpino, con limite della neve altalenante fino a lunedi 22 gennaio.

Si consiglia di ingrandire il grafico per avere un migliore riscontro visivo.

Quelli che vedete sono chiamati "spaghetti" e riassumono tutte le corse del modello americano, compresa ovviamente quella ufficiale.

La corsa ufficiale è rappresentata dalla linea verde. Le linee a metà grafico sono le temperature a 1500 metri di quota e la linea rossa è la media. I picchi che si notano più in basso sono invece le precipitazioni. Più i valori sono alti, più le piogge (o le nevicate) sono probabili e intense.

Questa mattina non prendiamo in considerazione una zona dell’Italia, bensì il nord delle Alpi, dove l’inverno ogni anno fa il suo dovere…a pochissima distanza da noi.

Il diagramma è incentrato sulla città di Berna, in Svizzera. Osservate gli sbalzi di temperatura che si avranno tra oggi e lunedi 22 gennaio.

Oggi si parte con la pioggia a quote medie, con neve solo oltre i 1700-1800 metri. Domani (venerdì 19) transiterà il ramo freddo del primo sistema e la neve potrebbe scendere fino a quote collinari (500-600 metri) prima di un nuovo rialzo termico (più modesto) che riporterà la neve sui 1000 metri nella giornata di sabato 20 gennaio.

Tra domenica 21 e lunedi 22 gennaio ribasso delle termiche e neve che scenderà nuovamente a quote collinari (400-500 metri) occasionalmente più in basso nei rovesci intensi.

Sarà probabilmente l’ultimo vagone di questo "treno perturbato" che da diversi giorni non concede tregua ai settori transalpini. Da martedì tutto dovrebbe chiudersi stante l’arrivo dell’alta pressione che riporterà la stabilità anche su questi comparti.

 

Autore : Paolo Bonino