Il calo della pressione atmosferica a tutte le quote previsto per il fine settimana coinciderà anche con il passaggio di un primo fronte temporalesco con radici nord-africane, che risulterà più attivo sabato al nord, mentre domenica tenderà ad interessare anche le nostre regioni centro-meridionali.
Sabato al settentrione si verificheranno rovesci sparsi, soprattutto lungo il settore alpino e prealpino, mentre qualche temporale prefrontale, atteso già per venerdì, forse esteso anche alla Valpadana potrebbe risultare forte e sottrarre un po' di energia disponibile per gli eventuali fenomeni di sabato.
Ecco perchè i modelli stentano a mostrare precipitazioni significative per questa giornata sulle mappe. Oltretutto al centro-sud in quota il calo delle temperature non sarà tale da determinare fenomeni significative, anzi saranno le nubi alte e stratiformi a prevalere e al suolo soffierà dello Scirocco.
Domenica invece il calo dei geopotenziali in quota sarà il segnale di una penetrazione maggiore dell'aria fredda verso sud e lungo tutta la dorsale appenninica si svilupperanno frequenti focolai temporaleschi, anche al nord andrà rinnovandosi la possibilità di rovesci a sfondo temporalesco e le temperature caleranno in modo significativo.
Il tutto in attesa dell'ingresso di una depressione atlantica dalle caratteristiche quasi autunnali con una curvatura ciclonica stretta che potrebbe provocare fenomeni anche forti e VIOLENTI sul settentrione!
Per approfondire l'evoluzione della prossima settimana vi invitiamo però a seguire l'articolo specifico pubblicato in mattinata.