Il tornado, è tra le manifestazioni più violente e devastanti della natura. Sono vortici depressionari di breve durata dove i venti possono raggiungere velocità molto elevate, superiori ai 300-400 Km/h; questi fenomeni avvengono essenzialmente nelle grandi zone pianeggianti del Pianeta innescati dallo scontro di masse d'aria molto diverse tra loro, sia a livello termico e a livello vettoriale.
Una delle condizioni favorevoli per la formazione dei tornado negli Stati Uniti è data da un flusso di aria secca che scorre sopra uno
strato di aria caldo-umida; l'aria secca proviene da sud-ovest dopo essere transitata sopra le Montagne Rocciose e ad una quota di circa 3000 m, l'aria umida ha invece origine sugli oceani tropicali ed arriva da sud o da sud-est ad una quota di circa 1000-1500 m. I tornado si formano nell'aria che genera i temporali, all'interno delle correnti ascensionali. I più forti si verificano spesso vicino ai bordi delle correnti ascensionali, non molto lontano dove l'aria è discendente all'interno del temporale. Infatti la pioggia, o la grandine, in caduta trascina l'aria verso il basso provocando una corrente discendente che rende le precipitazioni molto violente; tali fenomeni spesso precedono di poco il verificarsi dei tornado.
La caratteristica più impressionante dei tornado è l'elevata velocità del vento che raramente supera i 400 Km/h, tuttavia qualche esperto ha parlato di punte di 700 Km/h; fortunatamente nella maggior parte dei casi la velocità è inferiore ai 250 Km/h.
Il fotografo statunitense Mike Theiss, esperto "cacciatore di tornado" è riuscito a immortalare gli aspetti più devastanti dei tornado che hanno colpito la scorsa settimana i settori centrali degli Stati Uniti, in particolare nella cittadina di Greensburg,
nello stato del Kansas. Il centro cittadino è stato raso al suolo da un tornado di categoria F5, uno tra i più potenti e devastanti fenomeni naturali con venti superiori ai 350Km/h con la maggior parte delle abitazioni completamente distrutte dalla violenza del vento.
Lo "spettacolo" era incredibile a detto il reporter, "Ho documentato una forcella attaccata ad un albero, una targa del Kansas strappata da un'automobile ed attaccata in un albero, milioni di schegge di legno ovunque e poi auto accatastate tronchi conficcati nei pochi muri rimasti in piedi, insomma un vero disastro".
Eppure la gente non sembrava rassegnata, ma tutt'altro! Spinta da un'eccezionale positività a con un'estrema voglia di ricominciare,
di ricostruire pensava già al domani. C'è chi addirittura proponeva una ricostruzione attenta all'ambiente, con lo scopo di utilizzare
esclusivamente energie alternative. Ciò potrebbe rendere Greensburg la prima città verde al 100% negli S.U.A. "Ché idea stupefacente!"