00:00 13 Febbraio 2015

Quanto durerà il MALTEMPO sull’Italia?

La fase più acuta del maltempo sarà compresa tra sabato e lunedì. Successivamente, le precipitazioni risulteranno più sporadiche, ma non si andrà verso il bello stabile come si pensava ieri.

L’Atlantico lancia un doppio fendente al tessuto anticiclonico mediterraneo.

La prima perturbazione inizierà a dare effetti questa sera sui settori più occidentali, mentre un secondo corpo nuvoloso, più intenso, agirà sulla nostra Penisola tra domenica e lunedì.

Proprio nella giornata di lunedì si prevede la formazione di un insidioso minimo barico, che metterà sotto condizioni di maltempo molte zone della nostra Penisola, come dimostrato dalla prima cartina a lato.

Le elaborazioni di ieri vedevano fuggire questa depressione molto velocemente verso sud est e una successiva vittoria dell’alta pressione attorno alla metà della prossima settimana; si parlava difatti di "deciso miglioramento da mercoledì sull’Italia".

Quest’oggi, le prospettive contemplate dai modelli sono differenti rispetto alle 24 ore precedenti.

In sostanza, la depressione, seppure attenuata, potrebbe "annidarsi" nel cuore del Mediterraneo, rallentando il processo di stabilizzazione (ad opera dell’alta pressione), che fino a ieri sembrava repentino.

Nella giornata di giovedì 19 febbraio ritroveremo ancora precipitazioni a zonzo per il Mediterraneo. La regione più penalizzata sembra essere la Sardegna, ma anche il centro-sud (e a seguire forse il nord-ovest) potrebbero nuovamente bagnarsi con la risalita precipitativa indotta da correnti sciroccali umide.

Insomma, oggi il miglioramento di metà settimana prossima non sembra essere molto convinto. Vedremo cosa contempleranno le nuove uscite modellistiche.

Clicca sulle cartine per ingrandirle: le piogge deboli sono in azzurro, quelle più intense in verde, in grigio scuro le nubi dense, in grigio più chiaro nubi e schiarite, le aree bianche sono quelle soleggiate.

 

Autore : Paolo Bonino