00:00 19 Ottobre 2012

Quali potrebbero essere le regioni italiane a vedere la prima neve a bassa quota?

Passata l'ultima sfuriata calda dalle "velate" origini nord africane, il tempo atmosferico sembra prepararsi a sferrare il primo attacco di tipo invernale sulla nostra penisola. Quali saranno le regioni d'Italia con maggiori chance di vedere la prima neve a bassa quota?

Come di sovente accade da qualche anno a questa parte, l’autunno potrebbe essere precocemente interrotto dall’arrivo prematuro dell’inverno, e dall’altra parte ridotto ancor di più nella sua durata da episodi estivi tardivi come quello che interesserà il Paese in questo fine settimana.

In effetti guardando le carte a lungo termine, la circolazione atmosferica potrebbe proporre da qui ad un massimo di dieci giorni il primo episodio dalle dinamiche invernali di questa stagione 2012-2013. Tutto questo avverrebbe per merito della discesa di aria molto fredda da latitudini nord-est europee sin verso il bacino del Mediterraneo.

Ci penserebbe una depressione molto fredda di origini scandinave a veicolare tutta questa aria fredda sin verso l’Europa centro-orientale e l’Italia entro la fine del mese.

In particolare tra le giornate di venerdì 26 e sabato 27 una depressione da contrasto tra l’aria fredda in ingresso sul Mediterraneo e quella più tiepida preesistente potrebbe esporre alcune regioni all’arrivo di nubi e precipitazioni. L’arrivo dell’aria fredda abbasserebbe infine lo zero termico e la prima neve a media-bassa quota potrebbe fare ben presto capolino su alcune regioni italiane negli ultimi giorni di ottobre.

Quali potrebbero essere le regioni più esposte?

Nelle fasi iniziali di quasi tutte le irruzioni di aria fredda i venti sulla nostra penisola tendono ad essere orientali o settentrionali. In questo contesto le precipitazioni più probabili sono quasi sempre ad appannaggio dei settori adriatici. Questi settori oltre ad avere una temperatura invernale mediamente più fredda rispetto ai settori tirrenici, beneficiano anche delle correnti ideali assistere alle prime nevicate proprio in sede di irruzione.

Questa situazione potrebbe a tutti gli effetti divenire la realtà delle cose entro la fine del mese quando aria fredda di origine scandinava potrebbe entrare nel Mediterraneo atrraverso la porta della Bora con i primi episodi nevosi a bassa quota sulle regioni del medio ed alto Adriatico.

Al momento non è da escludere nemmeno la formazione di una depressione con perno nei versanti tirrenici, qualora una evoluzione di questo tipo dovesse dimostrarsi vincente (al momento poco probabile) le prime nevicate a media quota non sarebbero utopia nemmeno sui rilievi dei versanti tirrenici.

Ecco invece come potrebbe comportarsi questo inverno sull’Europa: https://www.meteolive.it/news/Sotto-la-lente/9/Lago-caldo-oltre-l-Artico-canadese–inverno-deviato-verso-l-Europa-/39136/

Seguite gli aggiornamenti.

Autore : William Demasi