La giornata di domani vedrà condizioni di diffuso maltempo sull'Italia. Una bassa pressione coadiuvata dall'afflusso di aria fredda di origine artica determinerà nevicate fino a quote basse o in pianura al Nord e piogge e temporali anche di forte intensità al centro-sud.
Ecco il bollettino meteo elaborato dalla Protezione Civile:
Previsioni meteo Mercoledì 2 Dicembre 2020
Precipitazioni:
- da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su settori interni del Lazio centro-meridionale, settori occidentali di Abruzzo e Molise e su Campania centro-settentrionale, con quantitativi cumulati da moderati a puntualmente elevati;
- da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su settori costieri di Friuli Venezia Giulia e Veneto, Lombardia sud-orientale, Emilia-Romagna, Marche occidentali, Umbria, restanti settori di Lazio e Campania e su Basilicata tirrenica, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati;
- da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui restanti settori del centro nord peninsulare, restanti settori della Basilicata e su Sardegna centro meridionale, Sicilia, Calabria meridionale, centrale ionica e settentrionale tirrenica, Puglia meridionale e settentrionale, con quantitativi cumulati deboli;
Nevicate: inizialmente fino a quote di pianura al settentrione, in esaurimento nel corso della giornata, con apporti al suolo da deboli a moderati in pianura, abbondanti alle quote superiori; al di sopra dei 700-1000 m sul versante toscano dell'Appennino settentrionale, con apporti al suolo da moderati ad abbondanti, specie sui crinali; al di sopra dei 1200-1400 m sull'Appennino romagnolo e umbro-marchigiano, con apporti al suolo da deboli a moderati; al di sopra dei 1300-1600 m sull'Appennino laziale e abruzzese con abbassamento della quota neve durante la serata, con apporti al suolo da moderati ad abbondanti.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: minime in sensibile rialzo su Toscana, Romagna, Umbria, Lazio e Sud peninsulare, in sensibile diminuzione su Piemonte, Liguria e settori alpini; massime in sensibile diminuzione sulla Pianura Padana, Romagna e Centro-Sud, in sensibile aumento sui settori costieri adriatici centro-meridionali e sulla Calabria.
Venti: inizialmente forti settentrionali su Sardegna e Liguria, con raffiche di burrasca o burrasca forte sui relativi crinali appenninici e sulla Liguria centrale; forti orientali sui settori costieri e pianeggianti di Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia-Romagna con raffiche di burrasca forte sul triestino; forti dai quadranti meridionali sul Sud e sul Molise, con raffiche di burrasca sui crinali appenninici e sui rilievi della Sicilia e tendenti a rinforzare in serata fino a burrasca su zone ioniche e Puglia.
Mari: da molto mossi ad agitati il Mar Ligure, il Mar di Sardegna e l'Adriatico meridionale; molto mossi i restanti bacini occidentali lo Ionio e lo Stretto di Sicilia.