00:00 23 Settembre 2008

Primi di ottobre: Atlantico ancora al palo, l’autunno sembra votato all’aria fredda?

Farà di tutto l'aria fredda per cercare di penetrare nel Mediterraneo anzitempo.

L’anticiclone europeo proverà a difendere l’Italia in tutti i modi. Il suo primo tentativo di deviare più ad est la massa d’aria gelda in arrivo tra lunedì 28 e martedì 29 dal nord Europa andrà senz’altro a buon fine.

Più difficile invece è prevedere se riuscirà anche nella seconda impresa, quella che dovrà compiere nei primi giorni di ottobre per deviare una seconda colata, magari meno intensa, però più decisa almeno ad avvicinarsi alle Alpi e a coinvolgere i Balcani.

L’alta pressione potrebbe oltretutto arrivare a quell’appuntamento parecchio indebolita e dunque ci si chiede se avrà le energie necessarie per ripetere la spintarella verso est in modo così efficace, anche perchè una saccatura sull’ovest del Continente potrebbe costringerlo a spingersi di molto verso nord, fin sul Mar di Norvegia.

Una cosa è certa: se quella seconda irruzione facesse breccia anche solo dalla porta della Bora, ci troveremmo a vivere una seconda fase con temperature sotto la media del periodo, un’ipotesi che darebbe ragione alle previsioni stagionali che, imperterrite, seguitano a prevedere per l’Europa una stagione autunnale più fredda del normale.
Autore : Alessio Grosso