00:00 8 Maggio 2016

Previsioni METEO: strada sbarrata all’anticiclone di maggio, prospettive di tempo INSTABILE

Gli ultimi aggiornamenti a nostra disposizione, ancora mettono in luce un quadro previsionale governato dall'instabilità almeno sino alla prima metà del mese di maggio.

L’anticiclone di questi giorni, cede molto lentamente il passo all’intervento di una figura vistosa di bassa pressione che dai settori occidentali del Mediterraneo, tenderà a portarsi al cospetto dell’Italia. Attualmente questa depressione risulta solo debolmente alimentata dalle masse d’aria fredda di derivazione settentrionale oceanica, una condizione che determina di fatto una scarsa evoluzione di questa figura barica nell’ambito del nostro territorio europeo.

Tra domani, lunedì 9 maggio e martedì 10, quest’ultima manterrà la medesima posizione della giornata odierna, domenica 8 maggio. Arroccata sull’ovest Europa, spedirà verso il nostro Paese, addensamenti nuvolosi disorganizzati che saranno più frequenti ed intensi sulla Sardegna e sull’angolo nord-occidentale. Nubi sparse anche lungo i versanti tirrenici, prevalenza di sole sul Mezzogiorno e lungo i versanti adriatici.

Tra mercoledì 11 e venerdì 13, la "cintura" anticiclonica collocata alle elevate latitudini, in un lembo di territorio compreso tra l’oceano Atlantico settentrionale e la Penisola Scandinava, mollerà almeno in parte la presa; la circolazione ciclonica in sede iberica riceverà pertanto un apporto crescente d’aria fredda proveniente dall’artico scandinavo. La corrente a getto polare, riprenderà a scorrere vivace anche alle medie ed alle basse latitudini d’Europa, portando un cambiamento più deciso delle condizioni atmosferiche anche nell’ambito del territorio italiano, soprattutto tra giovedì 12 e venerdì 13.

In questa sede si consumeranno soprattutto sui settori centrali e settentrionali, le precipitazioni più estese e persistenti, nelle quali non possiamo escludere anche qualche manifestazione temporalesca, nonostante in questa fase prevarranno soprattutto gli addensamenti nuvolosi di tipo stratificato, associati notoriamente a precipitazioni piuttosto estese e con carattere di persistenza.

Nel weekend sabato 14 – domenica 15, l’aria più fredda di estrazione artica sopraggiungerà in modo più deciso anche nell’ambito del Mediterraneo centrale; le correnti tenderanno pertanto a ruotare da nord, nord-ovest, in concomitanza col transito dell’asse di saccatura. In questa sede le schiarite torneranno a farsi vedere in modo più deciso, soprattutto sui settori più occidentali, anche se la presenza dell’aria più fredda in quota "accenderà" durante le ore più calde del giorno, complice l’irraggiamento solare di metà maggio, manifestazioni sparse di instabilità, sovente a sfondo temporalesco.

Conferme o smentite nei prossimi aggiornamenti.

Autore : William Demasi