00:00 6 Maggio 2016

Previsioni METEO: le mosse della depressione mediterranea

Confermata anche dagli aggiornamenti di oggi pomeriggio, l'arrivo di una fase di tempo instabile atteso dalla seconda metà della prossima settimana. Vediamo nel dettaglio cosa dobbiamo aspettarci.

La fase avanzata della primavera, l’arrivo delle prime calure pomeridiane ed anche delle primissime tintarelle, sono tutti "sintomi" di una stagione estiva sempre più vicina: maggio è infatti caratterizzato dalla stessa "potenza" solare caratteristica propria dei mesi estivi, dai quali si differenzia soltanto per il profilo termico ancora esente da valori realmente intensi di caldo. Tuttavia la risalita della temperatura portata dal modesto anticiclone di questi giorni, si fa sentire su tutto il Paese; i valori termici superano agevolmente i +20°C sia nell’interno che sulle coste, le giacche vengono riposte dentro gli armadi per essere probabilmente riutilizzate solo dal prossimo anno.

Nonostante tutto, a sancire ancora una notevole distanza temporale tra il termine ufficioso della primavera e l’esordio della stagione estiva, ci pensa proprio l’impostazione generale della circolazione atmosferica in ambito europeo: abbiamo infatti ancora una corrente a getto polare molto propensa a sfondare sulle basse latitudini d’Europa ed una Jet Stream subtropicale che ancora scorre alle latitudini meridionali del Mediterraneo, impedendo sul nostro Paese risalite precoci della temperatura.

Nei prossimi giorni una nuova circolazione di bassa pressione "parcheggiata" sui settori occidentali del continente (Penisola Iberica), determinerà un nuovo cambiamento delle condizioni atmosferiche sul nostro Paese. Cominceremo già dalla giornata di lunedì 9, attraverso un aumento progressivo della nuvolosità sfrangiata, direttamente "spedita" dalla depressione iberica verso i nostri territori d’appartenenza. Questa nuvolosità dovrà ancora scontrarsi con una notevole resistenza anticiclonica che, almeno sino a mercoledì 11, terrà al riparo i nostri territori dalla pioggia.

Lo sfondamento definitivo della depressione sul bacino centrale del Mediterraneo attesa soltanto tra giovedì 12 e venerdì 13 maggio, le due giornate al momento deputate agli episodi più rilevanti di maltempo che colpirebbe soprattutto le regioni centrali e settentrionali del nostro Paese. Seguirebbe un weekend (sabato 14 – domenica 15) ancora caratterizzato dall’instabilità, anche se inserita in un contesto di ventilazione settentrionale con episodi temporaleschi concentrati nelle zone interne durante le ore più calde del giorno.

Dettagli ulteriori nei prossimi aggiornamenti.

Autore : William Demasi