Aprile vuole dimostrare di essere un mese particolarmente movimentato e dinamico sul piano meteorologico e a quanto pare così sarà quanto meno nei prossimi dieci giorni. Mentre vi scriviamo sta piovendo in diverse località del centro Italia e in Sardegna, portate da una perturbazione atlantica piccola ma rapida.
Nei prossimi giorni si alterneranno masse d'aria miti ad altre nettamente più fredde, a testimonianza del periodo particolarmente dinamico che sta vivendo l'Italia. Venerdì avremo un netto aumento delle temperature su tutta la penisola ma al tempo stesso si intensificherà il vento di libeccio specie lungo l'Appennino.
Il tempo cambierà nettamente sabato: un'irruzione d'aria fredda di origine artica irromperà sulle regioni del nord dove porterà piogge e locali intensi temporali. Nel frattempo il vento di libeccio sarà forte su tutto il centro ed il sud e sarà responsabile di temperature comprese tra i 20 e i 24°C.
Tra sabato sera e domenica il fronte freddo ricco di piogge e temporali irromperà al centro e poi al sud, scatenando anche un deciso crollo delle temperature (crollo che dalla mattina di sabato avverrà al nord). La neve scenderà fin sui 600-700 metri sulle Alpi e l'Appennino.
Il tutto durerà appena 24 ore! Domenica mattina le temperature saliranno al nord grazie al miglioramento del tempo, mentre da lunedì saliranno nettamente al centro e al sud riportandosi su valori pienamente primaverili.