Ponte di Ognissanti: africanata, autunnata o invernata?
Ancora possibili almeno 3 soluzioni, ma MeteoLive vi indica al momento la più probabile.
Il Ponte di Ognissanti potrebbe essere caratterizzato dall’affondo di un’importante saccatura dal nord Europa verso il bacino del Mediterraneo occidentale, ma non è improbabile che addirittura l’aria fredda vada ad agganciare addirittura un minimo in pieno Atlantico.
Tutto ciò comportebbe per l’Italia l’ennesima risposta calda, soprattutto per il centro-sud, dovuta alla rimonta dell’indomabile anticiclone africano, mentre al nord, coinvolto almeno parzialmente dall’abbraccio della saccatura, prevarrebbe un tempo uggioso ma mite, foriero a tratti di qualche breve precipitazione, ma con la quota neve altissima sulle Alpi.
Andrebbe tutto molto meglio se la saccatura non guardasse ad ovest ma puntasse con maggiore decisione verso l’esagono francese: anche in questo caso si attiverebbero correnti umide da sud-ovest (ma non certamente così miti al nord) e piogge autunnali importanti potrebbero visitare anche il resto d’Italia, segnatamente le regioni tirreniche.
Un maggior sbilanciamento verso ovest o verso est anche di pochi gradi della saccatura comporta come vede significativi cambiamenti sia nel campo termico che in quello precipitativo: se l’aria fredda scendesse dal Rodano arriverebbe una moderata invernata con neve importante su Alpi ed Appennini.
Seguitiamo anche oggi comunque a scartare l’opzione dell’affondo freddo orientale, cioè sui Balcani e sulle nostre regioni adriatiche, in quanto per ora scarsamente supportata da tutti i principali modelli di riferimento.
Al momento le altre 3 opzioni hanno la seguente attendibilità:
1 risposta africana e periodo caldo e asciutto per il centro-sud, nuvoloso, mite e con scarsi fenomeni al nord: 40%
2 affondo parziale con pioggia e neve a quote medie al nord, piogge anche su gran parte del centro e Campania:, mite ed asciutto sul resto del sud 40%
3 affondo netto con rodanata e maltempo deciso ovunque, con neve a quote interessanti su nord e Appennino centro-settentrionale 20%
Naturalmente si tratta di linee di tendenza poichè stiamo parlando di un periodo molto lontano ed è quindi normale che ci sia ancora incertezza.
MeteoLive cerca ugualmente di fornirvi le varie ipotesi ufficiali al momento più accreditate in base ai modelli più importanti, in modo da avvicinarsi il più possibile alla previsione più corretta. Progressivamente la situazione diverrà più chiara nei prossimi giorni e soprattutto da venerdì-sabato.
Autore : Alessio Grosso