L'ipotesi che vede il ritorno delle perturbazioni atlantiche nel corso della prossima settimana diventa sempre più certezza col passare delle ore. Gli aggiornamenti pomeridiani sono decisamente favorevoli al ritorno del maltempo, quello che potrebbe finalmente dare un bel colpo alla siccità che da mesi sta duramente colpendo il nord ed il lato tirrenico.
Dopo la rapida sferzata fredda di Pasqua e Pasquetta sarà la volta delle correnti da ovest, come ampiamente discusso in questo articolo. Potrebbero essere almeno due le perturbazioni atlantiche che, nel corso della prossima settimana, potrebbero attraversare il Mediterraneo e apportare piogge "democratiche" su tante nostre regioni, da nord a sud.
Le regioni del nord e del lato tirrenico sono senza dubbio le favorite, essendo più esposte alle correnti umide occidentali.
La prima perturbazione agirà tra mercoledì, giovedì e venerdì attraverso una depressione piuttosto profonda in formazione nel Mediterraneo occidentale. Le piogge potrebbero interessare maggiormente il lato tirrenico ed il nordovest, con accumuli variabili fino a 20-40 mm su regioni come Liguria, Toscana, Sardegna, Lazio, e picchi anche superiori ai 70-80 mm sul Piemonte.
La seconda perturbazione potrebbe irrompere tra sabato e domenica, ma su questa le perplessità sono decisamente superiori considerando la distanza temporale.
Anche in questo caso le regioni più coinvolte dalle piogge potrebbero essere quelle del nord e del lato tirrenico, con altri preziosi accumuli di pioggia degni di nota.
Dalla seguente mappa possiamo osservare le piogge totali previste dal modello GFS fino al termine della prossima settimana (fino al 24 aprile). Gli accumuli più alti sono previsti sul Piemonte, dove si notano picchi superiori ai 150 mm: