Ondata di caldo: quando finirà?
Possibile discesa di aria molto fresca per mercoledì 10 e giovedi 11 in Adriatico con temporali e generale calo termico.
Al momento l’ipotesi che emerge più chiaramente dai modelli circa una conclusione della fase calda in arrivo sul nostro Paese tra il 2 ed il 9 giugno, prevede uno sbilanciamento dell’anticiclone verso il nord-ovest del Continente intorno a mercoledì 10, con penetrazione di una massa d’aria molto fresca dal nord-est del Continente diretta verso i Balcani e le nostre regioni adriatiche.
Il contrasto termico darebbe vita a forti temporali dapprima sul Triveneto, poi lungo tutte le regioni adriatiche e infine su gran parte del meridione, mentre le altre regioni ne rimarrebbero ai margini, pur sperimentando un sensibile rinforzo della ventilazione e un moderato calo termico, che invece risulterebbe molto marcato sui settori orientali.
E’ un’ipotesi che, stante la distanza temporale e soprattutto alcune indicazioni differenti da parte della media dei modelli stessi, non ha al momento un’attendibilità superiore al 30% di realizzarsi, mentre per un altro 30% l’anticiclone potrebbe resistere a questi assalti da nord-est e rimanere ancora stabile nell’area mediterranea.
Quanto alle opzioni alternative evidenziate dalla media degli scenari e probabili sempre non oltre il 30%, prevarrebbe quella più logica per sbarazzarsi della calura in eccesso, e cioè un attacco temporalesco dall’Atlantico, in grado di portare temporali quasi ovunque a partire dal nord-ovest e un calo termico moderato.
Al 10% lasciamo tutto il resto: lieve disturbi temporaleschi, rinforzo ulteriore della calura o crollo totale dell’anticiclone con pesante maltempo.
Seguite comunque tutti gli aggiornamenti: l’egemonia dell’anticiclone potrebbe non risultare davvero molto duratura.
Autore : Alessio Grosso