00:00 10 Maggio 2004

Nuovo peggioramento su gran parte d’Italia per metà settimana

Una depressione si muoverà dal Mediterraneo occidentale verso l'Italia determinando ulteriori precipitazioni. Le temperature, comunque, non dovrebbero scendere eccessivamente.

La tregua che il tempo sta concedendo in queste ore non avrà vita lunga. La giornata odierna, difatti, può essere considerata come una sorta di intervallo tra la vecchia depressione in allontanamento verso nord est ed una nuova figura perturbata in arrivo da ovest.

Il problema di fondo è sempre lo stesso: anomala espansione dell’alta pressione delle Azzorre verso nord, con conseguente blocco delle correnti atlantiche sul nord Europa.

L’aria fredda, di conseguenza, è costretta a scendere verso il Mediterraneo sfruttando la sponda orientale dell’alta, con formazione di depressioni foriere di tempo instabile per le nostre regioni.

Fin tanto che l’alta delle Azzorre occuperà posizioni troppo settentrionali, l’Italia non potrà beneficiare di stabilità duratura.

Detto ciò, analizziamo ora in dettaglio il peggioramento che avverrà nel corso della settimana sul nostro Paese.

Già nella giornata di domani, martedì 11 maggio, il tempo comincerà a cambiare su gran parte del nord, con possibilità di qualche pioggia o rovescio su Liguria, Piemonte e Lombardia. Nel pomeriggio sarà possibile qualche temporale anche sull’Appennino tosco-emiliano e Umbro marchigiano. Locali piogge interesseranno in mattinata anche il nord della Sardegna.

Mercoledì 12 il tempo sarà perturbato sulla Sardegna, con piogge e temporali. Sul centro-nord peninsulare, dopo una breve tregua tra la notte e il primo mattino, le nubi aumenteranno velocemente da sud verso nord e nel pomeriggio saranno possibili precipitazioni un po’ ovunque, più intense in prossimità della fascia appenninica.

Al sud, eccezion fatta per addensamenti con locali piovaschi sulla Campania e sulla Sicilia occidentale, il tempo si manterrà nel complesso asciutto, con passaggi di nuvolosità in prevalenza medio-alta.

Anche i venti tenderanno a rinforzare, disponendosi da Scirocco sul Tirreno e da Tramontana scura sulla Liguria.

Giovedì il centro della depressione si posizionerà sul centro Italia, con condizioni di instabilità diffusa, soprattutto al centro e al sud.

Le temperature, a causa del mancato soleggiamento, tenderanno a diminuire, ma non in maniera drastica come la settimana scorsa. La massa d’aria che ci interesserà, difatti, sarà di matrice afro-mediterranea.
Autore : Paolo Bonino