00:00 27 Agosto 2013

Nuovo attacco autunnale dopo il 10 settembre?

L'estate settembrina potrebbe subire un brusco stop verso la fine della prima decade. Ecco le prime analisi in merito.

Il mese di settembre sembra cominciare sotto i migliori auspici. Le analisi disponibili confermano l’espansione dell’alta pressione delle Azzorre che garantirà una prima decade nel complesso soleggiata e moderatamente calda.

Il nostro compito tuttavia è quello di guardare oltre, per cercare di capire come potrebbe comportarsi il tempo anche sul medio e lungo termine.

Un valido aiuto per stilare questa difficile linea di tendenza ci arriva dai modelli, che seppure con difficoltà, riescono ad inquadrare la situazione anche a molti giorni di distanza.

Prendendo il tutto con le dovute cautele, sembra che l’estate settembrina non debba durare molto. La prima decade sarà comunque salva, ma a seguire la situazione potrebbe nuovamente compromettersi, stante l’arrivo di una vasta saccatura atlantica in direzione dell’Europa occidentale.

Martedì 10 settembre ( a cui si riferisce la cartina qui di fianco riportata) il settentrione d’Italia potrebbe già essere sotto rovesci o temporali per l’avvicinamento della saccatura sopra citata. Il guasto si estenderebbe nel giorni successivi anche al centro-sud, ma al momento è davvero presto per appurare maggiori dettagli.

Le probabilità che questa situazione possa divenire realtà non sono ancora elevate, vista la scadenza previsionale non certamente prossima. Al momento è valutabile al 40%. Nei prossimi giorni vedremo se aumentare o diminuire questo valore.

 

Autore : Paolo Bonino