00:00 9 Ottobre 2018

NUBIFRAGI in arrivo nelle prossime 24-48 ore: dove potrebbero scatenarsi?

Sardegna e Liguria nel mirino.

Quando una perturbazione avanza lentamente verso il nostro territorio perché è ostacolata da un campo di alta pressione, finisce per scaricare precipitazioni decisamente abbondanti sulle stesse zone per ore, determinando allagamenti e disagi, talvolta anche alluvioni lampo.

Nella fattispecie durante la giornata di mercoledì un vasto sistema temporalesco determinerà i primi forti fenomeni sulla Sardegna, specie sud orientale, poi conquisterà le Alpi occidentali, portandovi precipitazioni anche rilevanti, infine in serata e nella notte su giovedì colpirà soprattutto Liguria, alta Toscana, poi Piemonte.

Su queste zone l’insorgenza di temporali marittimi potrebbe peggiorare il quadro degli accumuli; i nuclei temporaleschi dal mare verrebbero poi trasportati non solo sulle coste ma raggiungerebbero anche la Valpadana, dunque il Piemonte, e la Toscana interna.

Giovedì mattina ritroveremo forti precipitazioni sul nord-ovest, sino all’ovest della Lombardia, moderate o localmente forti su Toscana, Umbria, Lazio, residue su Sardegna, mentre nel pomeriggio, pur attenuate, potrebbero colpire Veneto, Emilia-Romagna, Toscana interna, Umbria, Marche, Abruzzo, forse Campania ed ancora Sardegna.

Il dubbio sull’evoluzione prevista per la seconda parte di giovedì deriva dal fatto che non si capisce ancora bene quanto il rialzo pressorio possa influire sull’attenuazione della fenomenologia.

In pratica la perturbazione morirà sul posto ma potrebbe ancora riuscire sino alla mattinata di venerdì a determinare alcune precipitazioni sparse su molte zone del territorio.

In ogni caso il nord-ovest, la Toscana e la Sardegna appaiono le aree dove le precipitazioni insisteranno maggiormente, risultando abbondanti soprattutto nella notte su giovedi.

Autore : Alessio Grosso