Trova conferma anche dagli ultimi aggiornamenti l'entrata in gioco di una figura altopressoria sull'Europa Mediterraneo centrale ed occidentale almeno sino a giovedì 25 gennaio. A garantire tale situazione, un rialzo del Fronte Polare sui settori ovest europei, laddove i modelli mettono risalto ad una figura di alta pressione che, almeno inizialmente (lunedì e martedì prossimo) avrà il proprio baricentro sull'Iberia, per poi trasferirsi gradualmente, sotto la spinta di una nuova saccatura, verso i settori centrali del Mediterraneo.
Nel periodo preso in esame, il nostro stivale sperimenterá condizioni atmosferiche stabili e tiepide anche se non dappertutto soleggiate. Non mancheranno i disturbi lungo l'arco alpino e le note d'instabilità sui versanti adriatici (lunedì e martedì), poi anche la nuvolosità di tipo basso tra mercoledì e giovedì sui settori tirrenici.
Lo sviluppo successivo degli eventi, riporterà una figura di bassa pressione sull'Europa centro occidentale e con essa una nuova perturbazione chiamata a coinvolgere il nostro stivale con un nuovo carico di precipitazioni. I settori coinvolti sarebbero ancora una volta quelli del versante Tirrenico e soprattutto la Sardegna, ove gli scenari Ensemble dei modelli, ipotizzano la collocazione di una "goccia" d'aria fresca in quota (cut-off).
L'evoluzione a LUNGO TERMINE (fine mese) lascia aperta la speranza per una evoluzione di tipo instabile e freddo a cavallo tra il termine di gennaio e l'esordio in febbraio, terzo ed ultimo mese di inverno meteorologico ma a tal proposito i dubbi sono ancora molti.
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