Sull'Italia prende forma l'ennesima depressione. Una struttura di maltempo che nelle prossime ore dispenserà piogge di un certo peso su diversi settori d'Italia, oltre alla neve che cadrà abbondante tra questa notte e la mattinata di domani su gran parte dell'Appennino centro-settentrionale.
La prima cartina ci mostra la sommatoria delle precipitazioni attese sul centro-nord del nostro Paese tra le 18 di questa sera e le 00 su mercoledì 25, con particolare riferimento alle zone appenniniche in questione.
Oltre alle piogge intense che cadranno in pianura e a bassa quota, avremo abbondanti nevicate sopra i 400-500 metri in prossimità dell'Appennino Emiliano-Romagnolo. Neve anche sull'Appennino Umbro-Marchigiano sopra i 500-700 metri in media. Alcune zone potrebbero superare anche il mezzo metro.
La fase di maltempo più acuta (sulle zone sopra citate) si avrà tra la notte e la prima mattinata di domani, mercoledì 25 febbraio.
La seconda cartina ci mostra lo spaccato dei fenomeni attesi in zona tra le 00 e le 7 della giornata in parola.
Notate il notevole effetto stau operato da correnti nord-orientali umide e abbastanza fredde che impatteranno frontalmente sui contrafforti appenninici di Romagna, Marche, Umbria orientale e nord Abruzzo. Qui si avranno le nevicate più consistenti a partire già dai 400 metri in Romagna fino ai 700 metri dell'Abruzzo.
La situazione tenderà molto lentamente a migliorare su queste regioni nel corso della giornata, ma più che un miglioramento propriamente detto avremo una lenta attenuazione dei fenomeni che si manifesterà da nord verso sud (stante lo spostamento del minimo verso il meridione).