00:00 2 Novembre 2012

Neve precoce, stagione in nero? Tutte sciocchezze!

Le nevicate precoci fanno sempre pensare ad una stagione invernale poi sottotono ed avara di neve. Uno stereotipo difficile da sradicare.

L’ottobre del 1974, mese freddissimo e precocemente nevoso, è stato poi seguito da un inverno decisamente avaro di neve. Per questo si è radicato il convincimento che ad ogni nevicata precoce debba poi seguire una stagione nera per le Alpi o per gli Appennini.

Una serie di altre fortuite coincidenze precedenti e successive a questa annata, hanno fatto nascere il proverbio: "neve sulla foglia, inverno avaro di fiocchi", ma non fidatevi troppo di queste affermazioni. In realtà le cose non stanno affatto così, anzi. Molte volte proprio nevicate precoci hanno segnalato un grande dinamismo nella circolazione atmosferica che si è poi tradotto in molte altre nevicate sia durante l’autunno che durante la fase iniziale dell’inverno.

L’ho detto ormai mille volte: il vortice polare è debole, la circolazione dei venti nella stratosfera subtropicale faciliterà ancora per alcuni mesi moti antizonali sull’Europa, vale a dire con l’aria fredda a muoversi retrograda sul Continente. Insieme a molti altri fattori, che analizzerò in un prossimo articolo, ci sono tutte le condizioni perchè la stagione invernale trascorra con regolarità e anche caratterizzata da alcuni momenti freddi e/o nevosi.

Autore : Alessio Grosso