00:00 25 Agosto 2003

Nelle prossime ore il caldo verrà finalmente sconfitto?

Le nostre regioni potranno finalmente respirare un po'?

La sfida è aperta.
Le depressioni artiche hanno ormai cominciato a stuzzicare con insistenza l’anticiclone africano, per saggiarne la resistenza ed elaborare una strategia al fine di scacciarlo dal Mediterraneo.

Il “piano di attacco” al dominio anticiclonico sembra possa funzionare; difatti un blocco di aria gelida comincerà a muoversi dalla Groenlandia in direzione della Scandinavia entro le prossime 12-18 ore, andando ad alimentare un vortice depressionario in loco.

In risposta a tale movimento, sull’Italia entro la fine della giornata odierna si attiveranno venti deboli o moderati da ovest o nord-ovest, che sospingeranno verso le nostre regioni aria fresca in quota di origine atlantica; l’instabilità pomeridiana (tipica dell’estate sulle montagne) quindi tenderà rapidamente ad accentuarsi e ad estendersi ad alcune zone di pianura.

Ma la temperatura scenderà o rimarrà elevata? Già nella serata odierna l’avvento di un moderato Maestrale sulla Sardegna porterà temperature più basse in loco, con diminuzioni in alcuni casi fino a 5-7°C; l’aria inoltre diverrà in po’ più secca, e questo permetterà finalmente di respirare a chi si trova in vacanza sull’Isola.

E sulle altre zone? I valori termici diminuiranno in media di 1-3°C sulle regioni tirreniche ed al nord entro la nottata, mentre su Marche, Abruzzo e regioni meridionali occorrerà attendere la giornata di domani per avere venti meno caldi e temperature più sopportabili.

Comunque questa fase di tempo variabile con aria relativamente meno calda in arrivo si protrarrà ancora fino a mercoledì mattina; successivamente torneranno ad attivarsi correnti umide e calde dal Mediterraneo meridionale, a causa del graduale avvicinamento alla Penisola di una intensa perturbazione atlantica.

Per saperne di più anche sul tempo fra giovedì 28 e domenica 31, seguite tutti i nostri aggiornamenti.
Autore : Lorenzo Catania