La circolazione nord-orientale con aria sempre più fredda richiamata da un minimo depressionario centrato tra i Balcani e lo Jonio ma con un piccolo rotore anche sul basso Tirreno, potrebbe favorire alcune nevicate da STAU orografico sui rilievi di Marche, Abruzzo, Molise e Basilicata. Qualche spruzzata potrà anche interessare l'Irpinia, il Reatino e l'Umbria orientale.
Queste nevicate potrebbero raggiungere le quote collinari, cioè i 500m circa. In caso di rovesci però non mancheranno certamente le segnalazioni di grossi fiocchi di neve bagnati anche alle quote più basse.
Si tratta però di una previsione ancora da confermare, che ha bisogno di ulteriori dati, soprattutto a livello termico, che la rendano credibile.
Si tratterebbe comunque delle prime nevicate a quote basse della stagione per l'Appennino ma non farebbero gridare al miracolo; negli ultimi 5 anni spiccano soprattutto i rovesci nevosi sin quasi sulla costa del 26 novembre del 2001.
Subito dopo si instaurò un anticiclone che durò per quasi due mesi ma sul cui bordo meridionale si infilarono diversi impulsi gelidi, uno dei quali colpì clamorosamente la Valpadana il 13 dicembre con una bufera di neve storica.