Nel fine settimana giù le temperature minime!
Le temperature si abbasseranno gradualmente nel fine settimana, ma che fatica.
Sembra quasi che l’Italia sia diventata un forno: ogni volta infatti che l’isoterma di zero gradi a 1500m prova a valicare le Alpi, finisce per venire miseramente ridimensionato dai modelli matematici sino a scomparire. E’ successo per tutto l’inverno e personalmente non ci era mai capitato di vedere una cosa simile in 15 anni di MeteoLive.
Comunque sia, pur con grande fatica, nel fine settimana le temperature scenderanno un po’ sull’Italia, segnatamente nei valori minimi. Sulle Alpi e anche lungo la dorsale appenninica torneranno gelate significative e anche in Valpadana ci si avvicinerà un po’ allo zero, ma solo lontano dalle grandi aree urbane.
Per il resto gli allergici cominceranno a 
sperimentare la loro sofferenza stagionale con l’attacco di cipressacee e betullacee.
Sabato mattina qualche spruzzata di neve è fra l’altro attesa sull’Appennino emiliano-romagnolo oltre i 600m e sulle Alpi orientali alla medesima quota, poi ci sarà un miglioramento, mentre l’aria fresca potrà innescare qualche rovescio o temporale di neve lungo la dorsale appenninica del centro, soprattutto nel pomeriggio di sabato con limite della neve a 800-1100m a seconda delle zone.
Domenica mattina il momento più freddo del week-end con estese gelate nelle vallate alpine e più sparse lungo la dorsale appenninica. Nel pomeriggio però il sole alto di fine febbraio riporterà ovunque le temperature su valori miti.
Nelle mappe qui a fianco alcuni valori indicativi che si potranno sperimentare al risveglio sia sabato che domenica mattina. Lunedì mattina farà ancora un po’ freddo, poi è atteso un nuovo rialzo dei valori.
Autore : Alessio Grosso