00:00 28 Giugno 2017

MODELLO EUROPEO: tempo instabile al centro-nord fino a sabato, poi…

Le condizioni instabili che abbracciano a fasi alterne le regioni centro-settentrionali ci accompagneranno fino alle soglie del prossimo week-end, poi l'alta pressione tenterà di riprendere il comando delle operazioni.

La ferita inferta dalle correnti atlantiche al tessuto dell’alta pressione non si rimarginerà prima del prossimo fine settimana.

La mappa inerente alla giornata di sabato 1 luglio mostra l’Italia centro-settentrionale avvolta da una vasta depressione; in queste zone avremo condizioni instabili con rischio di temporali e temperature nel complesso gradevoli. Aumenterà ovviamente anche la ventilazione.

L’alta pressione delle Azzorre inizierà a spingere a partire dalla giornata di domenica 2 luglio, confinando la residua instabilità ai settori più orientali della nostra Penisola.

Tra lunedì 3 e mercoledì 5 luglio una figura anticiclonica tornerà ad abbracciare il nostro Paese; a parte i canonici temporali sulle Alpi nel pomeriggio, il sole splenderà ovunque e sarà accompagnato da un generale rialzo delle temperature.

Quanto durerà questo nuovo assalto dell’alta pressione? Fino a ieri sembrava avere vita corta; oggi invece le mappe lo hanno potenziato e messo in condizione di resistere per buona parte della prima decade di luglio, quantomeno al centro-sud.

Se con un balzo virtuale ci portiamo a venerdì 7 luglio (terza mappa) notiamo un lieve cedimento dell’alta pressione al nord; gli eventuali temporali saranno limitati ad Alpi, Prealpi e zone dell’alta pianura accompagnati anche da un calo delle temperature.

Al centro e al sud invece nessun problema: sole e caldo ad oltranza, almeno fino al 10 luglio.

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Autore : Paolo Bonino