00:00 21 Ottobre 2018

MODELLO EUROPEO: scatterà l’ora della PIOGGIA al NORD sul finire della settimana prossima?

Sussistono ancora dubbi, ma le prospettive per un ritorno della pioggia al nord non sono per nulla campate in aria.

Il crollo dell’indice NAO che avverrà durante la settimana prossima darà probabilmente luogo ad un cambiamento di pattern a scala europea che potrebbe concretizzarsi attorno alla fine del mese.

Ricordiamo che l’indice NAO (North Atlantic Oscillation) è un pattern di circolazione atmosferica localizzato nell’Oceano Atlantico settentrionale e caratterizzato dalla fluttuazione ciclica della differenza di pressione al livello del mare tra l’Islanda e le Azzorre; se questo indice tende alla neutralità o vira in negativo, le incursioni depressionarie con piogge ben distribuite sull’Italia dovrebbero divenire maggiormente probabili.

La prima mappa valida per la notte tra giovedi 25 e venerdi 26 ottobre mostra lo smantellamento del "mostro altopressorio" che nei prossimi giorni incomberà sull’Europa occidentale; i massimi si trasferiranno sul nord Atlantico e l’aria fredda eroderà la spalla anticiclonica sull’ovest del Continente, sostituendola con una vasta saccatura.

Sull’Italia avremo un temporaneo miglioramento stante una lieve spinta verso levante di ciò che resterà del grande anticiclone europeo.

Secondo il modello europeo imbastito questa mattina, il cambiamento di pattern dovrebbe divenire realtà all’inizio dell’ultimo fine settimana ottobrino (seconda mappa).

Nella notte tra venerdi 26 e sabato 27 ottobre la saccatura sull’Europa occidentale potrebbe divenire realtà. Se così fosse, la nostra Penisola rivedrebbe le correnti meridionali (frecce rosse) con piogge anche intense al nord e sull’alto Tirreno.

Ricordiamo che si tratta di una previsione a 5-6 giorni che andrà sicuramente rivisitata, anche se al momento la riteniamo probabile tra il 45 e il 50% (probabilità media).

Autore : Paolo Bonino