00:00 9 Ottobre 2017

MODELLO EUROPEO: in sintesi il tempo previsto nei prossimi DIECI giorni

L'anticiclone ritorna a conquistare l'Europa ed il Mediterraneo ma abbiamo anche una speranza di cambiamento nel futuro. Ecco la linea di tendenza proposta questa sera dal modello europeo.

Le masse d’aria calda sono sicuramente più prevedibili nei comportamenti e nei movimenti rispetto ad una massa d’aria fredda; queste ultime tendono a distribuirsi in quota, assumendo un comportamento più lineare, interagiscono scarsamente con la complessa orografia del nostro continente e risultano quindi più prevedibili anche a lungo termine. Quando invece si tratta di commentare il comportamento delle masse d’aria all’interno di una circolazione depressionaria, le difficoltà che i modelli devono affrontare sono molte di piú.

Con sistematica precisione, la linea di tendenza espressa dal modello europeo mette in luce il consolidamento di un vistoso anticiclone sull’Europa nel corso della seconda decade di ottobre.  La giornata più stabile venerdì 13, seguita a ruota dal weekend che sarà quantomeno in grado di regalare una splendida "ottobrata" su (quasi) tutto il nostro Paese. In questa fase autunnale così tranquilla, le uniche eccezioni potranno essere costituite dalle nebbie che faranno la loro comparsa occasionalmente sulla Valpadana e soprattutto le nubi basse pronte ad intervenire lungo le coste dell’alto Tirreno e della Liguria a rendere i cieli grigi ed uggiosi.

A livello sinottico ritroveremo una forte attività delle depressioni nord atlantiche i cui effetti saranno però circoscritti ad una latitudine estremamente elevata, tale da non avere (almeno inizialmente) alcuna ripercussione sul tempo previsto sul Mediterraneo. 

Le cose potrebbero cambiare soltanto avvicinandoci allo scadere della seconda decade ottobrina, momento in cui i modelli abbozzano un ribasso di latitudine del Fronte Polare in corrispondenza dei settori occidentali europei. Ancora prematuro parlare di reale cambiamento, ormai noi tutti sappiamo sin troppo bene come questo tipo di pattern sia in grado di resistere a lungo nel tempo, senza subire modifiche sostanziali e ripresentandosi con sistematica precisione, pur intervallato da periodi di relativa "stanca" dell’alta pressione. Tuttavia siamo convinti che qualcosa dovrà prima o poi succedere a stravolgere le carte in tavola in un equilibrio divenuto estremamente monotono. 

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Autore : William Demasi