00:00 30 Agosto 2017

MODELLO EUROPEO: il tempo si MOVIMENTA sul Mediterraneo (LE MAPPE)

Estate in crisi sull'Italia e sul Mediterraneo, secondo il modello europeo...

Dopo aver ruggito sull’Italia per oltre tre mesi, l’estate prenderà una batosta non indifferente nel primo fine settimana di settembre.

La prima mappa, valida per la notte tra venerdì 1 e sabato 2 settembre, mostra una vasta saccatura nord atlantica in ingresso sulla nostra Penisola.

Si tratterà della classica rottura stagionale che non consentirà al caldo intenso di tornare in Italia; oltre a ciò, determinerà un discreto numero di temporali anche forti che marceranno dalle regioni settentrionali verso il centro e parte delle regioni meridionali.

Cosa potrebbe succedere dopo questo evento abbastanza "traumatico" per la stagione estiva? Il modello europeo non contempla una nuova rimonta dell’alta pressione, ma lascia il Mediterraneo sotto un regime più fresco e blandamente depressionario, quanto basta per scongiurare ulteriori episodi caldi.

Tra lunedì 4 e martedì 5 settembre l’alta pressione migrerà molto a nord, alle latitudini della Scandinavia e del Baltico. Più a sud campeggerà una struttura instabile che ingloberà anche l’Italia con un clima variabile e non caldo.

Veleggiando verso la fine della prima decade settembrina, notiamo la persistenza di un regime instabile sul Mare Nostrum, con diverse depressioni seppure non particolarmente organizzate. In altre parole, ancora variabilità con rischio di temporali e temperature non calde.

NOTA DEL PREVISORE: l’estate, quella delle temperature canicolari, quasi certamente per quest’anno non tornerà più; tuttavia, prima di parlare di autunno bisognerà vagliare tutte le ipotesi che ci verranno fornite dagli elaborati con le prossime emissioni.

Autore : Paolo Bonino