00:00 4 Giugno 2020

MODELLO EUROPEO: ancora prospettive instabili sulla nostra Penisola

Giugno prende una deriva di tempo instabile che ci accompagnerà per un bel po' di tempo. Vediamo cosa ci aspetta nel futuro, lanciando il nostro sguardo fino alla prima metà del mese.

La prima parte dell’estate meteorologica esordisce con una circolazione di natura instabile che ci accompagnerà anche nel prossimo futuro. Dalle previsioni a medio ed a lungo termine calcolate dai modelli, non appare alcun scenario previsionale in grado di portare l’estate feroce che abbiamo vissuto (nostro malgrado) gli anni trascorsi.

Scendendo nel dettaglio, possiamo distinguere due grandi poli che reciteranno un ruolo chiave sul tempo d’Europa; la circolazione di bassa pressione a cavallo tra il Regno Unito e l’oceano Atlantico, continuerà a restare piuttosto vivace anche la prossima settimana, di pari passo troveremo una risalita di aria calda che si farà sentire soprattutto sul Mediterraneo orientale e che potrà coinvolgere marginalmente le regioni del sud Italia.

Previsione Ensemble del modello europeo riferita a lunedì 8 giugno, nella quale distinguiamo sia l’anticiclone collocato in posizione anomala sull’oceano Atlantico settentrionale, sia la vasta ansa depressionaria che governerà il tempo dell’Europa centrale ed occidentale, incluso anche il nostro Paese:

Un altro elemento di grande interesse è costituito dal comportamento dell’anticiclone delle Azzorre, anche nei prossimi giorni questa figura continuerà ad avere una posizione assai anomala, favorendo lo sviluppo di un canale depressionario percorso da correnti instabili oceaniche. Queste correnti avranno come target i paesi dell’Europa meridionale.
All’interno di questo canale depressionario saranno incluse anche le regioni del nord, dove il tempo potrebbe continuare a rimanere instabile almeno fino al termine della prima metà di giugno.

Questa linea di tendenza appare chiara anche dalla previsione Ensemble calcolata dal modello europeo e riferita a venerdì 12 giugno, una vasta ansa depressionaria governerà ancora il tempo dell’Europa centrale ed occidentale, Italia inclusa:

Autore : William Demasi