00:00 4 Novembre 2018

MODELLO EUROPEO: a fasi alterne l’italia ancora a rischio pioggia

Prospettive di tempo instabile almeno sino alla prima metà di novembre. Vediamo perché.

Una situazione molto instabile caratterizza il tempo sul bacino centrale del Mediterraneo ormai da diverso tempo. In queste ore le regioni meridionali tornano ad essere interessate da un grave episodio di maltempo che ha portato ben 12 morti in tragiche circostanze sulla Sicilia nelle province di Palermo ed Agrigento. Nelle prossime ore previsti ancora importanti temporali su Puglia e Basilicata, anche qui possibili allagamenti ed esondazioni tra la prossima notte e lunedì mattina. Poi su queste regioni dovrebbe subentrare una relativa pausa almeno sino a venerdì 9 novembre, mentre il maltempo tornerá ad interessare il nord soprattutto tra lunedì e mercoledì con precipitazioni e qualche temporale.

La circolazione atmosferica europea viene interessata da una vasta depressione con perno sull’oceano Atlantico. In primis ad esserne interessate sono le regioni a ridosso dell’Europa occidentale ma gli impulsi instabili tendono poi a progredire verso il Mediterraneo centrale non più sostenuti dalla corrente a getto e quindi sprofondando verso le regioni insulari italiane.

Navigheremo su questo tipo di tempo ancora per un po’. Dalla prossima settimana l’ampia saccatura presente sull’Europa occidentale, potrebbe riportare ancora parecchia pioggia al nord, soprattutto sui settori di nord-ovest. A rinnovare sull’Italia questo tipo di tempo troveremo inoltre il blocco anticiclonico sulla regione balcanica e sull’Europa dell’est, associato ancora a temperature piuttosto miti. 

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Autore : William Demasi