00:00 20 Novembre 2014

Modello americano: la diretta LIVE…

Analisi in diretta della nuova corsa del modello americano.

Confermata la fase di maltempo in arrivo sul finire del mese di novembre ma con modalità leggermente diverse. La saccatura in arrivo dall’Atlantico sfonderebbe ad ovest del Continente come si ipotizzava stamane, riportando la pioggia al nord e lungo le regioni tirreniche, visto che andranno instaurandosi in quota correnti da sud ovest.

Nelle Alpi vi saranno nevicate oltre i 1200-1500m, ma con quota neve in rialzo. La saccatura, con annesso minimo al suolo di 995hPa però, invece di avanzare, tenderà a sprofondare sul nord Africa, senza raggiungerci.

Il vortice depressionario sul nord Europa però non si darà per vinto e allungherà nuovamente i suoi "tentacoli" verso sud, questa volta coinvolgendo in modo più diretto la nostra Penisola: prenderà infatti forma una depressione sul Ligure entro domenica 30 novembre con limite delle nevicate in calo sin verso gli 800m sulle Alpi e afflusso di aria piuttosto fredda in Valpadana.

Lunedì 1° dicembre la depressione si approfondirà e si muoverà verso il centro-sud, coinvolgendo tutta la Penisola con venti forti, rovesci e temporali, ma il freddo, peraltro moderato, rimarrà confinato al nord e al massimo potrà coinvolgere un po’ la Sardegna.

Da martedì 2 a mercoledì 3 dicembre: il maltempo insisterà al centro-sud, mentre al nord tenderà ad attenuarsi, mentre da giovedì 4 a sabato 6 riprenderà a spingere forte la corrente a getto mangiandosi tutto il freddo anche sull’est europeo, tuttavia una nuova saccatura potrebbe raggiungerci da domenica 7, appena la corrente a getto effettuerà una frenata.

Il Mediterraneo centrale tornerà a recitare il ruolo del pozzo depressionario?

Pare di si, e sembra sempre più probabile che l’inverno debba necessariamente arrivare attraverso la porta atlantica: ci vorrà più tempo, ma se le correnti entrassero di spigolo da nord-ovest, come ripetuto sino alla nausea, potrebbe comunque bastare…

Autore : Alessio Grosso